Ha esordito in Serie A nel 2016 proprio contro il Torino: ecco chi è Pietro Pellegri, l’attaccante classe 2001 che piace ai granata

I giorni di calciomercato proseguono e il Torino, dopo l’arrivo di Mohamed Fares, continua a lavorare per cercare di portare alla corte di Ivan Juric Pietro Pellegri, attaccante del Monaco in prestito al Milan. Il club granata già da diversi giorni sta pensando a come far arrivare l’attaccante genovese all’ombra della Mole. Il giocatore rossonero si ritroverebbe a lavorare con il padre che dalla scorsa estate è il team manager del club granata. Il responsabile dell’area tecnica del Toro Davide Vagnati non sembra assolutamente intenzionato a mollare la presa per Pellegri. L’arrivo dell’attaccante classe 2001 darebbe il via libera per la cessione di Simone Zaza che in granata sta trovando il campo con il contagocce e che, quando chiamato in causa, ha praticamente sempre deluso. I granata sono al lavoro sia sul fronte entrate che sul fronte uscite e puntano in maniera decisa su Pellegri. Il giocatore ha esordito in Serie A il 22 dicembre 2016 con la maglia del Genoa proprio contro il Toro, nel match che terminò 1-0 in favore dei granata. Chi era l’allenatore del Grifone allora? Proprio Juric E chi è oggi il team manager del Torino? Marco Pellegri, il papà di Pietro. Quando si dice il destino. Già a breve potrebbero esserci delle novità.

La carriera dell’attaccante genovese

Pietro Pellegri, nato a Genova il 17 marzo 2001, dopo essere cresciuto nelle giovanili ha esordito nel massimo campionato italiano in una partita, come precedentemente sottolineato, contro il Toro. Tutto ciò all’età di soli 15 anni e 280 giorni, stabilendo un record che poi è stato battuto il 12 maggio scorso dal difensore del Bologna Wisdom Amey. Quest’ultimo ha esordito infatti a 15 anni e 274 giorni, superando così per poco il record di Pellegri. Dopo aver vestito la maglia del Genoa Pellegri si è trasferito il 27 gennaio 2018 al Monaco. Qui ha riscontrato diversi problemi fisici che hanno ostacolato in maniera importante la sua esperienza in Francia. Pellegri in seguito si è trasferito in prestito con diritto di riscatto al Milan nell’agosto del 2021, esordendo con la maglia rossonera il 22 settembre scorso contro il Venezia. Inoltre l’attaccante del 2001 è nel giro della Nazionale Under 21. Pellegri fatica a trovare spazio in rossonero e potrebbe appunto ripartire dal Toro.

Pietro Pellegri: caratteristiche e qualità

L’ex attaccante del Genoa porterebbe senza alcuna ombra di dubbio della qualità al reparto offensivo del Toro. Pellegri infatti è ben strutturato fisicamente, 188 centimetri per 82 chilogrammi. Ha sicuramente un ottimo fiuto per il gol e una buona accelerazione. Infine, c’è da sottolineare anche che gestisce molto bene i tempi di inserimento e che deve crescere sotto il punto di vista dell’aiuto alla difesa. Però Pellegri potrebbe fare molto bene al Toro, dando una mano alla squadra granata ad alzare in maniera graduale e concreta l’asticella degli obiettivi. Un traguardo che i granata devono assolutamente raggiungere dopo due stagioni deludenti passate fino alle ultime giornate a lottare per non retrocedere in Serie B.

Pietro Pellegri, Milan
Pietro Pellegri, Milan
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ultimo aggiornamento: 14-01-2022


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Andreas
2 anni fa

x gennaio avrebbe senso solo se andassero via Belotti e Zaza, il primo x dargli spazio, il secondo x liberare uno slot stipendio

Troposfera Granata
2 anni fa

In prestito con diritto, non mi dispiacerebbe.

natali giancarlo
natali giancarlo
2 anni fa

Mah….Stiamo diventando “Società satellite” del Milan e parcheggio per i loro esuberi?Pellegri poi reduce da infortuni vari… Dubito per altro che,anche solo in prestito,possa uscire Zaza.Torino UC quarta squadra di Milano metropolitana?Cairo vada a vedere non tanto Milanello quanto piuttosto il Centro Sportivo del Monza dei vecchi sodali B&G.Mediti e… Leggi il resto »

Urbano XV
2 anni fa

Se mi permetti di scherzare andresti soprannominato “Sig. Si mah, … “. Non c’è una situazione dove tu cerchi il bicchiere mezzo pieno anziché qullo mezzo vuoto, senza contare la dietrologia allegata. Se fare il parcheggio del Milan significa avere ogni anno un Pobega, che ti ricordo è arrivato totalmente… Leggi il resto »

Immer
2 anni fa
Reply to  Urbano XV

In 16anni avrebbe potuto struttura la società con centro sportivo e Filadelfia, non è stato fatto perché non esiste intenzione. Quando se ne andrà noi potremmo essere sepolti non ci saranno ricordi non ci saranno strutture, il toro potrà non esistere più, solo allora avrà finito il suo compito.

madde71
madde71
2 anni fa
Reply to  Immer

Supportato dal fine dicitore a cui hai risposto,così di profondo pensiero che ha fatto notare che prestito secco vuol dire senza esborsi. Se era oneroso consultava lo Zanichelli

Urbano XV
2 anni fa
Reply to  madde71

Se sei imbecille e non sai leggere non è colpa mia. Prestito secco non vuol dire senza esborsi. Io ho fatto notare che Pobega è arrivato senza esborsi.

Urbano XV
2 anni fa
Reply to  Immer

Perchè lo dici a me? Io ho solo sottolineato il pessimismo cronico del sig. Natali.

Immer
2 anni fa
Reply to  Urbano XV

Non è solo pessimismo è realismo

natali giancarlo
natali giancarlo
2 anni fa
Reply to  Immer

Buona sera Immer.E’ quanto ho scritto nella risposta ad Urbano XV.Grazie per la condivisione.

natali giancarlo
natali giancarlo
2 anni fa
Reply to  Urbano XV

Buona sera Urbano XV.Dopo 16 anni abbondanti di “pontificato” del Tuo “collega” Urbano I ritengo che professare ottimismo sia esercizio pressochè impossibile. .Pessimista cronico?Forse,anche se mi definirei piuttosto “più realista del re”Punti di vista ovviamente da cogliere con la giusta lievità.

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