Mercoledì mattina si terrà la conferenza stampa della cordata interessata all’acquisto del Torino: i primi passi del progetto Taurinorum però non convincono
Mercoledì sarà il giorno della verità, quello in cui si scoprirà se alla porta del Torino c’è realmente una cordata seria e ambiziosa che vuole acquisire la società. Per il momento si sa davvero poco di questo Comitato Promotore Taurinorum che, rispolverando anche un vecchio stemma del club granata, ha pubblicamente deciso di farsi avanti: ma se è vero che il buongiorno si vede dal mattino, allora c’è poco da essere ottimisti. La misteriosa cordata di imprenditori non è partita con il piede giusto.
I possibili compratori non si rivelano: esattamente come fece Ciuccariello
Per prima cosa non convince pienamente il modo con cui la cordata ha deciso di uscire allo scoperto, che ai tifosi del Toro non può che far tornare alla mente Raffaele Ciuccariello. Per settimane, tenendo nascosta la propria identità dietro al nomignolo di Mister X, aveva fatto sperare e sognare i tifosi granata salvo poi rivelarsi un bluff. Anche in questo caso non è chiaro chi ci sia dietro al nome Comitato Promotore Taurinorum e anche in questo caso lo si scoprirà solamente in conferenza stampa. Non convince neppure il comunicato stampa, con tanto di ripetizioni di parole in appena tre righe di testo e un festival dei punti esclamativi (ce ne sono ben sei tra titolo e testo mentre mancherebbe qualche virgola). E’ vero che la sostanza conta più della forma ma l’avere un buon biglietto da visita per presentarsi a stampa e tifosi sarebbe il minimo.
Il Circolo dell’Innovazione e i legami con gli Agnelli
Tralasciando il comunicato, assolutamente perdonabile di fronte a un gruppo di imprenditori seri e intenzionati a fare il bene del Toro, ci sono anche altri fattori che non convincono pienamente. Come per esempio la location scelta per la conferenza stampa di presentazione: il Circolo dell’Innovazione. Quel circolo ha come presidente l’azionista Exor Matteo Basei, che sul sito è possibile vedere anche ritratto in varie foto con Lapo e John Elkann (quest’ultimo definito “una guida, un esempio” in una lettera inviatagli due anni fa e pubblicata on line). Sul portale non mancano poi i riferimenti anche a diverse attività della famiglia Agnelli, Juventus compresa. Il Circolo dell’Innovazione non sembra quindi il luogo migliore per ospitare la conferenza stampa di una cordata interessata all’acquisto della società granata è che nel comunicato afferma, giustamente, che “il Toro è di chi lo ama!!!”. Per quale motivo il Comitato Promotore Taurinorum ha quindi scelto questo luogo? In un primo momento sembrava perché tra coloro che doveva far parte della cordata ci fosse anche Paolo Ferrero, che del Circolo dell’Innovazione è il vicepresidente, ma il diretto interessato ha poi smentito.

Un compratore SERIO, con soldi SERI, non organizza una conferenza stampa, ma contatta con discrezione l’attuale proprietà attraverso avvocati o commercialisti di riferimento! Questa cosa mi puzza di gente che cerca pubblicità!
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Penni sta cag ata ce l’hai appesa anche sul frigo?
Ciao Pietro! Capiscilo: è preoccupato! …e si è (volutamente!) dimenticato di ricordarsi (non è difficile, ci puoi arrivare, pennywise the clown!), che anche le promesse del suo capo hanno valore ZERO! A prescindere: siano esse moltiplicate (qualunque sia il moltiplicatore) o fini a se stesse. Cosa vuoi dirgli di altro?… Leggi il resto »
A noi le cordate di ex juventini. Alle altre Arabi e zii d’America
Infatti.