Dopo più di 3 mesi dall’ultima volta il francese è tornato titolare riuscendo a riscattare la sua chance contro una big
Tra i dubbi della vigilia, era forte l’incertezza su chi avrebbe ricoperto il ruolo di esterno difensivo destro dopo le ultime prestazioni sotto tono di Walukiewicz. Vanoli ha voluto reinventare la formazione del Torino contro un avversario non facile, l’Inter, ancora in corsa per conquistare la Champions League e per cercare di superare il Napoli nella lotta scudetto. Dopo più di 3 mesi dall’ultima volta, il tecnico granata ha voluto concedere una chance da titolare a Dembelé, che dopo un esordio dal 1′ da dimenticare dopo aver rimediato un’espulsione contro la Fiorentina è riuscito a tornare tra gli 11 uomini di partenza e a disputare una buona partita contro l’Inter.
La sua prestazione
Contro la squadra di Inzaghi, il francese è riuscito a rimpiazzare l’ultima prestazione da titolare lasciando il ricordo di una buona partita disputata davanti ai tifosi del Torino. Nella sfida di domenica, le azioni più pericolose dell’Inter si sono sviluppate nel settore di campo opposto al suo, mentre Biraghi è parso molto in difficoltà ad arginare le combinazioni tra Darmian e Correa, il francese classe 2004 ha dimostrato un’efficace solidità difensiva che gli ha permesso di sventare i tentativi di sfondamento dalla sua parte di campo. Con il recupero di Lazaro, Dembelè è riuscito a contribuire ai tentativi offensivi del Torino con diversi spunti propositivi, nati dalle combinazioni con l’austriaco, e sebbene i granata abbiano sofferto la solidità dell’Inter, Vanoli può raccogliere di positivo la buona prestazione del suo giovane giocatore che potrebbe trovare ancora più minuti in campo dopo quest’ultima uscita.
La possibile conferma da titolare
Nella sua 1a stagione nella prima squadra del Torino, Dembelè è ritornato dal prestito al Venezia sapendo di poter essere impiegato da Vanoli come una possibile risorsa da sfruttare a gara in corso o da impiegare in caso di mancanza di interpreti, a dimostrazione che a inizio stagione non fosse considerato tra i titolari più accreditati. Nel corso dell’anno tuttavia ha lavorato molto per essere a disposizione della squadra, tanto da essersi meritato 2 partite da titolare e 13 presenza complessive nelle quali è riuscito a trovare la rete una volta contro l’Udinese. Dopo quest’ultima prestazione, Vanoli potrebbe decidere di dare più minutaggio a Dembelè per cercare di farlo crescere come giocatore e permettergli di restare in una condizione di fiducia.

Sarebbe stata l’occasione? La finale con l’Inda? Inda C?
Scarpone da lega pro.