Simone Edera nell’allenamento a porte aperte ha nuovamente messo in mostra le sue potenzialitĂ sotto gli occhi di Longo: un gol in partitella e voglia di ritagliarsi spazio
Simone Edera vuole esserci e vuole dare il suo contributo in campo lunedì sera contro il Milan. L’attaccante granata scalpita per avere da mister Moreno Longo la prima chance di scendere in campo con il Torino e dimostrare quanto vale e quanto può essere determinante. Nell’allenamento a porte aperte l’attaccante ventitreenne ha eseguito alla lettera tutto quello che gli veniva assegnato e con i compagni ha messo in mostra le qualitĂ che ne facevano uno dei giocatori pupilli proprio del mister granata ai tempi della Primavera. Adesso è diverso, adesso davanti al nome di Edera ci sono quelli di Belotti, Verdi, Berenguer e Zaza; ed è proprio per l’assenza di quest’ultimo che l’ex campione d’Italia Primavera sta cercando di sfruttare ogni opportunitĂ per scavalcare le gerarchie e farsi dare una possibilitĂ da Longo.
Edera, contro la Samp sfiorato l’ingresso in campo
Nell’ultimo match interno contro la Sampdoria Edera è partito dalla panchina, ma è stato ad un passo dall’ingresso in campo nel corso della ripresa. L’espulsione di Armando Izzo e l’evoluzione – in negativo – della partita per il Torino, hanno rimandato il possibile contatto tra il rettangolo verde di gioco e l’attaccante di Longo. Edera con Millico infatti hanno svolto per larga parte del secondo tempo il riscaldamento a bordo campo, segno che in precedenza i piani del mister erano di far entrare i due ex Primavera contro i blucerchiati, ma l’inferioritĂ numerica ha spazzato via questa opportunitĂ . Lunedì sarĂ la volta della trasferta a San Siro contro il Milan e questa volta Edera, dopo essersi messo in mostra in allenamento, il terreno di gioco vuole solcarlo davvero, Longo permettendo.
ma mi han cancellato il commento precedente?
Edera deve metterci garra essendo canterano, mentre spesso ha un atteggiamo svogliato o poco furbo (vedi espulsione lampo)
Forza ragazzo a 23 anni bisogna cogliere l’opportunita’.
Intanto Parigini debutta al 55o. E segna un gran gol. E io bestemmio. Sempre siano lodati Arpy e Mazzy.