Nicola Rauti, ora in prestito al Monza, ha parlato del momento che sta attraversando il Torino e del suo ex compagno Vincenzo Millico

Dopo essere stato una delle colonne della Primavera di Federico Coppitelli e aver trascinato anche la squadra di Marco Sesia nella prima parte della stagione, Nicola Rauti a gennaio si è trasferito in prestito al Monza. “Scegliere il Monza per me è stato facile, ho la fortuna di giocare con compagni che hanno vinto tanto. A un ragazzo molto ambizioso come me, giocare con compagni molto forti mi sta facendo migliorare” ha spiegato ai microfoni di Binario Sport.

Rauti: “Il Torino mi ha dato tanto”

Ma Rauti non ha dimenticato il Torino: “Ho fatto sei anni, sono stato fortunato – ha dichiarato – il Toro mi ha dato tanto, la storia che ha, quando entri a far parte di una squadra così gloriosa, ti entra dentro e diventa parte di te. Dovrò sempre ringraziare il Toro per tutto quello che mi ha fatto vivere e perché mi ha fatto crescere”.

Sempre nel corso della trasmissione di cui è stato ospite, l’attaccante ha parlato anche del momento di crisi che sta attraversando la squadra granata. “Questo momento del Torino? Non me lo aspettavo, però sono sicuro che la squadra tornerà a fare ciò che ha sempre fatto. Sarà successo qualcosa, magari anche detto lo spogliatoio, ma sono cose che possono capitare. Sono incidenti di percorso ha spiegato Rauti, che lo spogliatoio granata lo conosce bene avendo anche fatto tutto il ritiro estivo agli ordini di Walter Mazzarri.

E su Millico: “Ha potenzialità incredibili”

Rauti ha poi parlato anche del suo ex compagno di squadra Vincenzo Millico: “Con Millico abbiamo fatto una coppia importante l’anno scorso, con lui mi sono trovato benissimo, magari un giorno torneremo a giocare insieme. Gli auguro il meglio, così come a tanti altri ragazzi con cui ho giocato insieme. Vincenzo è un giocatore con delle potenzialità incredibili, credo possa fare bene se gli viene data la fiducia giusta. Per una giovane la fiducia è la cosa più importante”.

TAG:
home

ultimo aggiornamento: 11-02-2020


Ansaldi-Aina cambio tardivo? No. Ecco perché

Edera, gol in allenamento e voglia di mettersi in mostra: il Milan nel mirino