Gli ex del match Torino-Sampdoria / Tra gli ex blucerchiati presenti adesso in granata anche Bonazzoli, Linetty, Zaza e Murru
Torino-Sampdoria, quest’anno più che mai, sarà una storia di grandi ex: da Zaza ai nuovi arrivati Bonazzoli, Linetty e Murru saranno infatti tanti a ritrovarsi di fronte il proprio passato con due nomi a risultare indubbiamente i più attesi: Giampaolo (anche se la sua presenza in panchina non è ancora sicura) e Quagliarella. E partiamo proprio dal tecnico granata che con la maglia blucerchiata ha ottenuto alcuni dei suoi migliori risultati in carriera. Arrivato nel luglio del 2016 nel capoluogo ligure, nella prima stagione sulla panchina della Sampdoria ottiene i 10° posto in classifica incassando la doppia vittoria nel derby contro il Genoa. Una doppietta che mancava dal 1959-60.
Giampaolo, nei derby liguri eguaglia Novellino
L’anno successivo Giampaolo consolida nuovamente il 10° gradino della classifica, con 6 punti in più. E, soprattutto, porta a casa un altro importante successo nella stracittadina, diventando l’unico allenatore, insieme a Novellino, a far salire a 3 le vittorie consecutive nel derby della Lanterna. Tra gli altri successi, invece, si ricordano quelli contro Milan e Juventus ma anche le doppiette contro Atalanta e Fiorentina. Infine, l’ultima stagione di Giampaolo alla Sampdoria, terminata poi con la risoluzione consensuale del contratto e l’approdo al Milan, si chiuderà con un 9° posto in campionato. Restando tra lo staff del Torino, una menzione spetta poi anche a Davide Vagnati. Il direttore sportivo granata, infatti, ha vestito proprio la maglia dei liguri da calciatore.
Quagliarella, dal San Mames alla vittoria del derby
Spostandoci sulla sponda ligure, invece, a ritrova la maglia granata, che ha rappresentato non solo gli inizi ma anche una fetta importante della sua vita calcistica, sarà Fabio Quagliarella. Dopo 6 anni passati tra le fila delle giovanili, infatti, il centroavanti granata vestirà la maglia del Toro dei grandi per ben 6 campionati esordendo in Serie A nel maggio del 2000. Poi, dopo i prestiti a Fiorentina e Chieti, fa un primo ritorno nel capoluogo piemontese nel 2004 rimanendo fino al fallimento della società. Al termine della stagione si accasa da svincolato all’Ascoli. Ma la sua storia con il Toro non è finita e nel 2014, dieci anni dopo, torna a vestire ancora una volta quella maglia.
E questa volta qualche soddisfazione arriva: alla corte di Ventura, infatti, non solo contribuisce alla vittoria dei granata al San Mames in Europa League contro il Bilbao, ma regala ai granata la rete del decisivo 2-1 contro la Juventus riportando il Torino a vincere un derby dopo ben 20 anni di assenza. Ancora una volta, però, i rapporti si rompono e l’attaccante farà ritorno alla Sampdoria dopo ben 109 presenze complessive in granata e 32 gol. Restando in casa Sampdoria, a vestire la maglia granata è stato anche Fabrizio Lorieri, attualmente preparatore di portieri blucerchiati. Con i granata, ha disputato tre stagioni in Serie A tra il 1986 e il 1989 vivendone da titolare indiscusso soltanto una, la prima (87/88). Nei due successivi campionati, infatti, ha pagato la concorrenza di Copparoni e Marchegiani.
Torino, gli altri ex della partita
Per quanto riguarda il Torino, invece, ad avere un passato ligure è anche Simone Zaza. L’attaccante ha vestito la divisa blucerchiata solo nella stagione 2010/11 in cui si è alternato tra Primavera e Prima squadra trovando il debutto personale nel derby della Lanterna ma strappando due sole presenze totali in Serie A. Bonazzoli, invece, approda in terra ligure nella stagione 16/17 trasferendosi poi in prestito, nel mercato invernale, alla Virtus Lanciano in Serie B. Dopo il successivo prestito al Brescia torna alla Sampdoria con cui gioca una sola partita prima di essere nuovamente ceduto con la medesima formula prima alla Spal e poi al Padova. Nel 2019/20 fa ritorno alla Samp ma la fortuna ancora non gira: un lungo infortunio prima e poi la pandemia da Covid non lo aiutano di certo e i conti finali parlano di appena 29 presenze totali e 6 reti con i liguri. Infine all’appello mancano Linetty e Murru. Il primo arriva in Liguria nel 2016 prelevato da Lech Poznan e chiuderà la sua parentesi con la maglia della Doria con 132 presenze e 11 rete mentre il secondo di presenze ne conquisterà 89 senza però riuscire a siglare alcuna rete.