Gineitis sta crescendo sempre di più e, dopo il gol in nazionale, ha intenzione di mettere in difficoltà Vanoli sulla scelta della formazione
Gvidas Gineits sta crescendo sempre di più. Le sue qualità sono sempre state evidenti e in questi anni con la prima squadra ha acquisito sempre maggiore esperienza. La sua crescita è sotto gli occhi di tutti e il Toro si gode il suo classe 2004. Questa stagione il centrocampista ha già segnato 2 gol in Serie A, entrambi pesantissimi, il primo contro la Fiorentina regalando il pareggio ad un Toro sotto di un gol e con un uomo in meno, mentre il secondo contro il Milan permettendo ai granata di vincere una partita importante per 2-1. Il numero 66 si sta anche prendendo la nazionale. Contro la Finlandia il centrocampista del Toro ha anche segnato il gol che ha permesso alla Lituania di pareggiare la partita.
Gineitis vuole mettere in difficoltà Vanoli nello scegliere la formazione
Gvidas Gineitis si è sempre rivelato affidabile quando Vanoli lo ha scelto e, come detto, ha anche segnato 2 gol, oltre ad aver fornito un assist contro l’Inter per l’ultimo gol di Zapata in maglia granata prima dell’infortunio. La mediana del Torino attualmente sembra difficile da modificare: Casadei e Ricci insieme formano una coppia strepitosa e con le loro diverse caratteristiche si completano, dando al Torino sia qualità in palleggio che pericolosità in area con gli inserimenti. Il lituano comunque sembra essere intenzionato a far venire più di qualche dubbio al tecnico al momento di stilare la formazione.
Da Juric a Vanoli: la crescita di Gineitis
Gineitis è stato portato stabilmente in prima squadra da Ivan Juric che lo ha iniziato a schierare anche titolare dimostrando di avere grande fiducia nelle doti del giovane. L’arrivo di Vanoli non ha cambiato la situazione, il lituano è molto stimato dal tecnico che non ha difficoltà ad affidarsi a lui quando ne ha bisogno. Circondato da questa fiducia il classe 2004 è cresciuto, diventando sempre più forte e accumulando esperienza direttamente in Serie A senza mai essere nemmeno mandato in prestito in campionati inferiori.

Ha un buon piede, ma deve migliorare molto in tante cose, il ruolo in cui gioca è quello dove devi essere più completo, soprattutto giocando a 2. Io personalmente non stravedo.
Fa parte dell’operazione Seck-Dell’Aquila-Gineitis. I soliti noti l’avevano bollata come pessima. Per un elemento hanno ragione; per un altro è tutto da vedere. Per questo, si sbagliavano di brutto
“per un altro è tutto da vedere” ti riferisci al nuovo Roberto baggio? Non male vero la media acquisti decenti sui giovani del diversamente DS, non trovi Giddino?
Faccia attenzione a fare il gobbetto che spera che i granata e i granatini sbaglino. Poi si trova l’utente attento che glielo fa notare
E di queste figure ne ha già caricate tante. L’ultima gliel’ha spiaccicata in faccia l’amico Pestalozzi sotto l’articolo del nostro portierone
Ma come AMICO??? ma no si fa… NON SI DICE “AMICO”… “FRATELLO”… “CARO”…. UN PO’ VOLTAGABBANA, SUVVIA GD, PREDICA BENE E RAZZOLA MALISSIMO, FAI SCHIFO 🐷🐷🐷🐽🐽🐖🐖🐖🤡🤡🤡💩💩💩⚰️⚰️🪦🪦🪦🔪🔪🔪🔪🔪
Ci sarà una volta dove riesci a rispondere ad un commento? Sei veramente idiota,ma forte!
Dell’aquila il nuovo Millico 😂😂😂😂porno seck 😂😂😂😂5 milioni 😂😂😂😂mi ricorda uno dei pochi affari fatti da Moratti che per vincere una Champions, rubata già dagli ottavi con il Chelsea a cui non hanno 18 rigori tra andata e ritorno,e 3 scudetti mandando a pagamento i gobbi in B,Milan e Romane… Leggi il resto »
Uno dei pochi acquisti azzeccati nei piu’ giovani, arrivato al Toro nei famosi 5 mln di Seck, che molti accollano solo a quest’ultimo mentre in realtà con quei soldi si acquistò anche Dell’Aquila e Geneitis, chissà forse in un’operazione tipo ti prendi quello ma assieme anche gli altri due, supposizione… Leggi il resto »
Non avevo letto il suo commento; direi che siamo allineati