Nell’attesa che il mercato porti volti nuovi in rosa, Sinisa Mihajlovic in allenamento prova Samuel Gustafson come vice Ljajic
Il ritiro a Bormio del Torino è già giunto al suo secondo giorno ma Mihajlovic sta ancora aspettando rinforzi per la propria squadra. Il tecnico ha però già iniziato a far provare i movimenti del 4-2-3-1 ai suoi giocatori e, potendo contare solo su Adem Ljajic come trequartista, in questi primi allenamenti ha reinventato Samuel Gustafson come rifinitore dietro la punta centrale. Il giovane svedese, lo scorso anno utilizzato (nelle rare occasioni in cui è sceso in campo) come mezzala nel 4-3-3 e come mediano nel 4-2-3-1, sta cercando di mettersi in luce in questo nuovo ruolo per poter restare alla corte di Mihajlovic. D’altronde, come aveva raccontato il suo procuratore Carl Fhager ai media scandinavi: “Samuel vuore restare”.
È ancora presto per dare un giudizio su Gustafson nel ruolo di trequartista. L’ex Hacken ha appena iniziato a provare i movimenti che la posizione richiede, ma il primo vero test per lui sarà domani pomeriggio quando il Torino sarà impegnato nella sua prima amichevole, contro la Casateserogoredo. Se è vero che la formazione lombarda, che milita nel campionato di Eccellenza, non rappresenterà dal punto di vista tecnico un ostacolo insormontabile per granata, è altrettanto vero che la partita di domani potrà servire, in particolare a Mihajlovic, a capire se potrà contare o no su Gustafson come trequartista nel prossimo campionato. In caso contrario lo svedese sarà ceduto in prestito, per poter accumulare minuti e esperienza. In questa nuova stagione inoltre, a differenza di quanto accaduto nella scorsa, essendo nato nel 1995 in caso di permanenza occuperò un posto nella lista dei ventuno over 21 iscribili per il campionato.
Se si è meritato il rinnovo quel fulmine di Baselli possono provarlo ancora.
Bravo ragazzo , ottimo per l’oratorio. Nessuno lo cerca , resta con noi quindi …c’è sempre il pullman.
più che un trequartista è un trequarti di calciatore