La stagione di Lazaro non è iniziata in maniera entusiasmante. Nelle prime due presenze, l’austriaco ha faticato nel ruolo di terzino
Lazaro si abbassa e il Toro crolla. L’inizio di stagione dell’austriaco e della formazione granata sono andati di pari passo. La pessima prestazione dei granata contro l’Inter ha coinciso con una partita con più ombre che luci dell’austriaco, apparso disorientato a San Siro.
Marco Baroni ha avuto dubbi sul giocatore tanto da non schierarlo titolare nella seconda giornata di campionato contro la Fiorentina. L’esterno è subentrato al posto di Biraghi nell’ultimo quarto d’ora di gara. Lazaro dovrà sfruttare la pausa delle nazionali per resettare l’inizio difficile e tornare al top sulla corsia di destra.
Il cambio di ruolo
A influire sulle prestazioni di Valentino Lazaro c’è stato il cambio di ruolo. Nella scorsa stagione, l’austriaco giocava sulla trequarti. L’esterno a tutta fascia ha risentito del cambio di tattica. Baroni è un maestro della tattica offensiva. L’ex Lazio chiede agli esterni d’attacco di tagliare verso l’area di rigore e ai terzini di seguire gli esterni per affollare la metà campo avversaria.
Nelle idee di Baroni, Lazaro sarebbe potuto essere l’interprete perfetto per il gioco dell’allenatore. In partita, i risultati hanno messo in mostra uno scenario differente. La posizione di terzino destro, seppur già ricoperta in passato, non è ideale per Lazaro.
Le alternative
Marco Baroni si trova davanti a un bivio. Da un lato c’è il cambio di ruolo di Lazaro e un nuovo spostamento in avanti. Ciò, però, giocherebbe a sfavore dell’austriaco. La concorrenza di Ngonge e Aboukhlal (acquistati appositamente per la trequarti) taglia fuori Lazaro dalle rotazioni di Baroni.
Dall’altro c’è la sostituzione dell’austriaco con un altro giocatore della rosa. Nel match contro la Fiorentina, Baroni ha deciso di schierare Marcus Pedersen al posto di Lazaro. Una scelta netta, un cambio dopo appena una giornata che non certifica una bocciatura ma la lascia sottintendere. E così, dopo anni da protagonista, Lazaro rischia di sprofondare nelle gerarchie di Baroni avvicinandosi al gruppo degli esuberi.

E così, dopo anni da protagonista, Lazaro rischia di sprofondare nelle gerarchie di Baroni… questa è veramente bella :-))
Fare giocare Lazaro esterno basso e’ come fare giocare Messi in difesa, con i necessari distinguo. Mi chiedo pertanto chi diventera’ prima un esubero, Lazaro a o chi lo fa giocare in quel ruolo.
Cazz,dove sei stato tutto questo tempo? Mi avevi detto se ti facevo il favore di occuparmi del tuo pastore tedesco e io l’ho fatto. Ma adesso è ora che te lo rivieni a prendere perché sinceramente mi ha iniziato un po’ a rompere le palle: abbaia in continuazione per ogni… Leggi il resto »
Uno di quelli che non interessa a nessun club e quindi rimane fino a fc. Qualche assist e tanto assenteismo per non sciuparsi. Voto: vai a cagaxe
Nemmeno gli assist, perché i cross o traversoni non li considero tali