Non potendo contare sull’indisponibile Vojvoda, contro il Sassuolo sulla fascia sinistra il tecnico ha preferito schierare Lazaro ad Aina
Ha sostituito Wilfried Singo sulla fascia destra, quando il numero 17 non era a disposizione, ora Valentino Lazaro è diventato la prima scelta anche a sinistra in caso di assenza di Mergim Vojvoda. Lo si è visto contro il Sassuolo: il kosovaro è stato costretto ad alzare bandiera bianca a causa di un problema muscolare e Ivan Juric ha preferito schierare dal primo minuto l’esterno austriaco, preferendolo a Ola Aina, che proprio sulla fascia mancina aveva giocato da titolare le prime partite.
Lazaro cerca continuità
Lazaro è sempre più al centro del progetto Torino, Juric ne apprezzo le qualità tecniche e il contributo che può dare soprattutto in fase offensivo. Certo fino a questo momento il rendimento dell’esterno austriaco non è stato particolarmente esaltante, gli è mancata soprattutto la continuità nel corso dei minuti avuti a disposizione, dove ha alternato buone giocate a momenti in cui è sembrato sparire dal campo. L’esterno austriaco negli ultimi anni non è riuscito a esprimersi sugli ottimi livelli di quando vestiva la maglia dell’Herta Berlino, ed è un giocatore a caccia del riscatto, della continuità e di spazio in campo. Spazio che Juric sembra avere tutta l’intenzione di concedergli, che sia sulla fascia destra o su quella sinistra come avvenuto proprio contro il Sassuolo.
Per superare aina non è che serva poi chissà quale dote..
Il problema e’ poi fare entrare Aina al 75′ quando data l’attenzione che dimostra a tenere palla e’ un po’ come dire agli avversari: adesso e’ ora di provare a segnare perche’ l’ultimo quarto d’ora e’ scoccato….
Ma dello stato fisico di vojvoda ancora non si sa nulla?
Per ora si sa solo che in dubbio per la sua nazionale…
PS Comunque forse è meglio non sapere ancora nulla perché l’altra volta che Ricci (anche lui problema muscolare nel riscaldamento prepartita) stava fuori un mese come Miranchuk si seppe subito il giorno dopo…
Si’, stiramento ma lieve. 10 giorni di stop e rientro dopo la pausa delle nazionali. Forse gia’ col Napoli.