Il tecnico è impelagato nel momento peggiore da quando è al Torino: tra Lazio e derby contro la Juventus servono punti. E i tifosi…
Il sentimento della piazza è in un suono, quello dei fischi che hanno accolto il nome di Mazzarri prima di Torino-Cagliari, e nelle parole pesanti del comunicato attribuito alla curva Maratona che Tuttosport ha pubblicato alla vigilia della trasferta di Roma contro la Lazio. Nella settimana che porterà al derby della Mole contro la Juventus, WM si è trovato delegittimato da una buona fetta dei suoi tifosi e impelagato in una crisi di gioco e risultati che mai ha avuto eguali nella sua parentesi granata. Il tutto, per l’appunto, con due sfide dal coefficiente di difficoltà elevatissimo da preparare e (far) giocare: dapprima il turno infrasettimanale dell’Olimpico capitolino, poi la partita. Quella dove perdere, specie in una situazione tanto tesa, è vietato.
“Mazzarri se ne deve andare”: il comunicato
“Mazzarri se ne deve andare! Se ne deve andare perché il Toro fa sempre più schifo: in classifica e sul campo”. I toni sferzanti utilizzati nella lettera degli ultras granata portano alla società di Urbano Cairo una richiesta ben precisa: l’esonero del tecnico di San Vincenzo. Ipotesi allontanata dal patron ancora dopo il Cagliari (“La squadra è con lui”, aveva dichiarato all’uscita dallo stadio).
Di certo su qualunque valutazione peserà l’esito dei prossimi 180 minuti. Troppo importante questa settimana, troppo importanti le prossime due gare. Trovarsi il 3 novembre con 0 punti da sommare agli 11 attuali porterebbe, inevitabilmente, a più di una riflessione. Questa volta anche in seno alla dirigenza.
Torino, servono i punti: altrimenti sarà record negativo
Uno scenario che nessuno si augura, ma che nemmeno può essere etichettato a priori come impossibile. Se il Torino si trovasse ancora a 11 punti all’11^ giornata, peraltro, farebbe registrare un record negativo non di poco conto: solo nella prima stagione dopo l’ultimo ritorno in Serie A (2012/2013) i granata iniziarono altrettanto male, ma alle undici lunghezze raggranellate allora, a parità di partite giocate, andrebbe comunque aggiunto il punto di penalizzazione che quel Toro si portò dietro dalla vicenda Pellicori: i punti conquistati, in realtà, furono 12.
Per trovare un dato peggiore bisognerebbe risalire allora all’annata 2006/2007, quando dopo undici giornate il Toro conquistò appena otto punti. Ma era una fase storica ben diversa della gestione Cairo.
Ora Mazzarri ha ancora tempo per cambiare passo. Ma la pazienza della piazza è agli sgoccioli. Lazio e Juventus, anche per questo, sembrano un Everest da scalare.
Cercando di rimanere sul tema, concordo totalmente che questa stagione verrà decisa nei prossimi 180 minuti, a dirla secondo classifica : +/- 3 punti.
Vedremo, si tratta di aspettare solo quattro giorni.
io per niente….. non credo che gli eventuali 0 punti saranno una sentenza per la stagione…..ma vedremo….
Opinioni entrambe rispettabili, augurandomi di ciccare la mia.
Ma sai com’è, l’esperienza…….
La parola d’ordine è programmare bene come con petrachi e Ventura. Ci vuole un bravo ds ed un buon allenatore. Che mazzarri se ne debba andare è fuori discussione ma non è la cosa primaria, prima bisogna trovare le persone giuste nei ruoli che oggi non sono adeguatamente coperti altrimenti… Leggi il resto »
Sono d’accordo sulle “ persone giuste”, a cominciare dal presidente.
Tifosi del Toro mai avrebbero scritto”il Toro fa sempre più schifo” e mai avrebbero nominato un gobbo.Solo gobbi pagati dal miserabile sono capaci di questo.Cairo sei il cancro del Toro con le tue metastasi al seguito.Potrebbe arrivare anche Guardiola e saremmo sempre nella più totale mediocrità.
e dopo la sagra di Star Trek Nkoulou, ora va di scena goldrake ovvero cairo stess che ha scritto il comunicato. per avere la scusa per esonerare mazzarri. il quale in perfetto accordo nomina chiellini che a sua volta servirà al pres quale scusa per… sull’uso delle parole cancro e… Leggi il resto »
Guardati la storia di cairo, quella di famiglia intendo.
Senza offese e senza scherni , capirai che è molto ma molto legato ai gobbi, da un triplo filo d’acciaio.
Cairo è un imprenditore che fa solo i propri interessi quindi è normale che sia legato a gente di potere come la famiglia agnelli le cui aziende sono ancora in piedi solo grazie ai soldi degli italiani che le hanno salvate a più riprese. Quello che non è normale è… Leggi il resto »
Infatti, una grande anomalia per noi Tifosi.
Le cui aziende sono in piedi oggi per tanti motivi tra cui molti da ricercare in marchionne e ad un cambio di rotta dopo una crisi globale che ha messo in ginocchio praticamente tutti…. in anni passati non recenti gli aiuti in forme di campagne varie erano evidenti, ma da… Leggi il resto »
Sei andato “ oltre” il mio ragionamento. Mi limitavo ad invitare l’interlocutore ad informarsi sui legami famigliari di Cairo, incluso quelli passati, e con diramazioni varie. Colgo l’occasione per estenderlo anche a te. Questo il mero intento del mio post. Inoltre , riferendomi a quanto pubblichi riguardo al discorso legato… Leggi il resto »
Davidnone invece questa è per te : quindi secondo te per essere presindente del Toro un imprenditore non dovrebbe avere nessun tipo d l egame di affari con la famiglia agnelli…. per altro a TORINO…..per caso dovrebbe anche viaggiare su un unicorno?ma di che state parlando?
Ah si…
Il gomblotto,i soldi del monopoli,tutte le storie che dice l’altro.
Ma e’ tuo figlio?😂😂😂😂😂
O il tuo maestro?😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂