A questo punto del campionato il rendimento del Torino di Walter Mazzarri è identico a quello della squadra di Sinisa Mihajlovic un anno fa
Gli ultimi due allenatori del Torino, Walter Mazzarri e Sinisa Mihajlovic, sono diversi sotto diversi aspetto: per carattere, per scelte tecniche, per il gioco che propongono. Una cosa però li accomuna: in queste ultime due stagioni hanno entrambi raccolto 17 punti nelle prime dodici giornata di campionato. Le loro sono due squadre diverse, impostate in modi differenti, ma che hanno dato gli stessi frutti fino ad ora, chi per un motivo, chi per un altro. Anche le partite in casa ed in trasferta presentano andamenti opposti: Mihajlovic prediligeva i match tra le mura amiche, mentre Mazzarri riesce a raggiungere i risultati migliori lontano da Torino. Non si possono decretare però il migliore ed il peggiore, ma solamente due concezioni diverse, così come gli andamenti e gli eventi affrontati da entrambi
Il Torino di Mazzarri
Il Torino di Walter Mazzari, ha subito cambiamenti netti rispetto a quello di Mihajlovic, per le diverse necessità che comporta il cambio di allenatore. Ovviamente tutto ciò è avvenuto nella sessione di mercato estiva, nonostante l’arrivo di Mazzarri a gennaio 2018, dopo l’esonero del serbo. Con il suo Torino, in queste 12 giornate il tecnico livornese ha collezionato 17 punti con 4 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte. Il campionato è cominciato subito con 2 match difficili, contro Roma ed Inter, poi ha affrontato il Napoli alla 5ª giornata. Un tour de force affrontato con una squadra messa a nuovo fino all’ultimo giorno di mercato, espediente che Sinisa Mihajlovic non aveva. La vera sorpresa di questo inizio di campionato del Torino di Walter Mazzarri è nei match in trasferta, dove i risultati sono molto positivi, mentre si fatica in casa.
Il Torino di Mihajlovic
L’andamento del Torino di Sinisa Mihajlovic nella scorsa stagione è stato diverso da quello di Mazzarri: l’inizio stagione è stato ben più abbordabile, basti pensare che nelle prime cinque giornate ha affrontato Bologna, Sassuolo, Benevento, Sampdoria e Udinese: tre vittorie e due pareggi prima di affrontare del 4-0 subito nel derby con la Juventus. Da quella sconfitta, il rendimento del Torino è peggiorato e i granata sono riusciti a vincere solamente contro il Cagliari. Il punto di forza di Mihajlovic era il Grande Torino, perché dava quella carica in più che lo aiutava a motivare la squadra, mentre fuori casa soffriva l’ambiente avverso. Mihajlovic e Mazzarri, sono tecnici diversi ma finora simili nei risultati ottenuti.
Qualora avessero avuto a disposizione i medesimi giocatori si sarebbero potuti giudicare equanimemente incapaci, ma considerata “la rosa” TDG vince per grande distacco in quanto a “somarità”. Sinisa certamente meno peggio. Chi ha dubbi, cerca supercażżole. Concordo con chi giudica, comunque e a PRESCINDERE, che la situazione attuale è figlia… Leggi il resto »
Il risultato è identico un paio di palle, mazzarri questi punti li ha ottenuti dopo il mercato più sontuoso dell’era Cairo, e con la squadra più forte degli ultimi 50 anni … quindi questo certifica che mazzarri è un perdente, per me game over
hei tu…trapano…se ti rivolgevi a me sappia che forse non mi sono spiegato bene eh,,,, intendevo che con identico risultato preferivo almeno una squadra che scendesse in campo mettendoci grinta e cercando di giocarsela; non come ora, che mi sembra la versione aggiornata del giropalla del guru e per il… Leggi il resto »
Partita preparata malissimo con l’aggiunta di un po’ di boria, diretta conseguenza della vittoria sulla Samp e cappelle imperiali da parte di Mazzarri nel far giocare Soriano, che attualmente non sarebbe titolare neanche in B, quando ti ritrovi in panca un Lukic che potrebbe essere utilissimo alla causa senza scombussolare… Leggi il resto »