La squadra di Luciano Spalletti affronterĂ i granata in campionato, ma prima deve pensare alla sfida in Champions League
Domenica il Torino affronterĂ il Napoli, nella gara valida per la 27^ giornata di campionato. Appuntamento allo Stadio Olimpico Grande Torino, dove arriva la capolista guidata da Luciano Spalletti. Prima di giocare in Serie A però, questa sera i partenopei giocheranno in casa il ritorno degli ottavi di finale di Champions League. L’avversario è l’Entracht Francoforte, che all’andata è stato battuto in Germania per 2-0. Grazie alle reti di Osimhen e Di Lorenzo il Napoli non dovrĂ fare l’impresa al Diego Armando Maradona, considerando anche l’espulsione di Kolo Muani tra le fila dei tedeschi. Calcio d’inizio alle ore 21.
Il doppio impegno
Napoli che arriverĂ quindi con meno forze domenica a Torino, ma che sta vivendo un momento straordinario. Prima posizione in classifica, 68 punti, 22 partite vinte, 2 pareggiate e solo 2 perse. Con 18 punti di vantaggio sulle inseguitrici, lo scudetto sembra essere in tasca. Il passaggio ai quarti di finale in Champions League sarebbe un altro grande traguardo. Difficilmente gli azzurri faranno fatica con le rotazioni, disponendo di una rosa ampia e competitiva, in grado di mettere in difficoltĂ chiunque. Dalla Coppa Italia invece sono stati eliminati, ai calci di rigore dalla Cremonese in maniera incredibile. Il gioco da loro espresso in questa stagione ha lasciato tutti a bocca aperta, ma l’impegno europeo potrebbe condizionare la concentrazione. Ecco quindi che il Toro dovrĂ farsi trovare pronto. I granata arrivano da due vittorie di fila senza subire gol, per la prima volta in stagione. Sicuramente sarĂ un ottimo test per la squadra di Ivan Juric, che dovrĂ fare una prestazione perfetta per prendere qualche punto.
Non è corretto creare certe “speranze” e “aspettative”, la cremonese ha vinto ai rigori, nei tempi regolamentari e supplementari ha chiuso con un pareggio…due sconfitte e due pareggi e poi solo vittorie in tutto il campionato di A, rendono l’idea. I ragazzi non devono essere sottoposti a troppa pressione mediatica… Leggi il resto »
Ho guardato un pezzo dell’ultima partita del Napoli. Quel georgiano dal nome ostrogoto ha delle movenze che ricordano incredibilmente Claudio Sala.
Il nostro entourage di scouting lautamente pagato da Urbino il Cairota dice che in Georgia non ci sono potluti andare andare perchè il rimborso spese di viaggio consentiva al massimo di arrivare a Ferrara…
E come ha fatto allora Vagnati a raggiungere il Qatar con tanto di agendina? 🤡