“Quando riapri una partita sul 3-2 non devi commettere certe ingenuitĂ ”: Longo tira le orecchie a Nkoulou, che fa due passi indietro nel Torino
Quando Longo bacchetta, pur con il volto pulito del padre compassionevole, lo fa senza remore. E non risparmia nessuno, soprattutto chi in questo tour de force dovrebbe dargli (e, contro Parma e Udinese, lo aveva fatto) una sicurezza in piĂą. E’ il caso di Nicolas Nkoulou, che ha fermato a due la striscia di partite senza cali di tensione. Alla “Sardegna Arena” il centrale col 33 sulle spalle e tanta esperienza in testa e nelle gambe ha commesso una ingenuitĂ , parafrasando le parole del suo allenatore, atterrando Pellegrini in area di rigore senza avvedersi del possibile raddoppio di Aina e dando a Joao Pedro la possibilitĂ di portare il Cagliari sul 4-2. Il risultato finale.
Nkoulou, questione di tempismo (sbagliato)
Di fatto il difensore del Torino ha interpretato male il tempo. Due volte. In primis anticipando l’intervento sul pari numero rossoblu, che – spalle alla porta – era ben poco pericoloso. In secundis facendo uscire i suoi compagni dallo stato inerziale favorevole, dopo la doppia rimonta firmata Bremer e Belotti che aveva reso improvvisamente meno amaro il 3-0 maturato all’uscita dagli spogliatoi
I grandi calciatori gestiscono: il pallone, le giocate (offensive e difensive) i ritmi della partita. Nkoulou ha peccato di attenzione e ha annacquato il fuocherello divampato appena tre minuti prima grazie al piattone del Gallo che aveva fatto 2-3. Una mazzata, quel rigore. Che ha creato ai padroni di casa un sentiero semplificato per uscire dalla partita con i tre punti.
Due passi indietro. E se sbaglia anche lui…
Dopo due uscite convincenti, il camerunense – per il resto protagonista di una stagione ben al di sotto delle due precedenti – è partito da Cagliari con meno certezze. E così il Toro che, senza un pilastro al centro della retroguardia, balla.
Non è un caso che la linea compatta, anche se non impenetrabile, osservata la settimana passata, abbia lasciato posto in Sardegna a tante (troppe) sbavature. Longo lo sa: pesano tanto. Per questo ha tirato le orecchie a Nkoulou, che con Lazio e Juventus all’orizzonte deve subito recuperare birra e concentrazione.

Bah …. erroraccio a parte, secondo me Nicolas è l’unico calciatore rimasto in squadra capace a giocare a calcio. Che poi voglia andarsene, e con certi suoi atteggiamenti dimostri di essere poco professionale è un’altro discorso. Quindi il mio augurio è che ci dia una mano ( non come con… Leggi il resto »
Longo va solo ringraziato… ovviamente il problema non è lui.. non è colpa sua se abbiamo una rosa corta e non di livello..piena di giocatori scarsi che non hanno nessun interesse a rimanere qua e non vedono l’ora di andarsene.. sono curioso di vedere cosa succederĂ dopo il 30 giugno..… Leggi il resto »
beh, se i “giocatori scarsi che non hanno nessun interesse a rimanere qua e non vedono l’ora di andarsene” se ne vanno… vivaddio… ben vadano, buona fortuna.
bisogna vedere chi viene preso al loro posto.. ovviamente.. ci sarĂ un allenatore nuovo con ds nuovo… speriamo che Urbano cacci un minimo di grano.. dal mercato qualcosa arriverĂ … nel frattempo con questi speriamo di rimanere in A
qquindi riassumiamo: se inkulu ci inxula ancora una volta, se aina è spompo a 22/23 anni, se zaza non esiste, se verdi non esiste, se izzo giochicchia, se meite va a metĂ ecc ecc è colpa di longo? quindi secondo il pensiero che leggo spesso qui, siccome ci sono cairo,… Leggi il resto »