Contro il Verona è stato tra i pochi giocatori positivi: Joel Obi aspetta la chiamata della Nigeria, dopo aver riconquistato tutto il Torino

A volte le favole hanno un lieto fine. Anche se inserite in un contesto burrascoso, per usare un eufemismo. Joel Obi sta vivendo quello che il Torino si aspettava da oltre due anni: una stagione normale, giocata con regolarità, e ai livelli che lo avevano portato a essere uno dei giovani più interessanti del vivaio dell’Inter. Un tempo, anche la Nigeria contava sulle sue prestazioni (13 presenze dal 2011 al 2014), salvo poi interrompere la consuetudine delle convocazioni, per i troppi infortuni che hanno finora minato tutta la carriera del centrocampista. Eppure, la cura Mihajlovic estiva, insieme con quella del dottor Tavana, che a differenza del suo predecessore ha trovato la giusta chiave di volta, è risultata efficace: e finalmente Obi può mettere in mostra le sue qualità.

Adesso, per il Torino, il nigeriano è diventato un punto fermo del centrocampo. Quasi imprescindibile, tanto che di recente Mazzarri ha preferito mandare in panchina il talentuoso (ma impalpabile) Baselli anziché l’ex Parma, giunto alla sua nona partita da titolare consecutiva. Ed è per questo motivo che, adesso, proprio la Nigeria sembra pronta a riabbracciare il suo giocatore, diventato finalmente grande: da giovane promessa, l’ormai venticinquenne Obi sembra diventato una certezza, pur sapendo benissimo di aver bisogno di tante altre conferme, per poter dire di essersi gettato alle spalle un periodo difficilissimo. Anche in questa stagione, infatti, per un mese il centrocampista è stato costretto ai box, per un ennesimo problema muscolare. Ora, le cose sono cambiate, e nel disastro di Verona ha comunque dimostrato di essere tra i giocatori più importanti di questo scombussolato Torino. È il momento giusto, ora, per accelerare: per la Nazionale, per il Toro e per un ambiente che sta finalmente riuscendo ad apprezzarlo.


3 Commenti
più nuovi
più vecchi
Inline Feedbacks
View all comments
offidagranata
6 anni fa

Questo già è un miracolo che fa 3 partite di fila su 4…e ce lo chiamano anche in nazionale…speriamo bene.

Redazione
Admin
6 anni fa

Sono stati eseguiti alcuni test tecnici sulla sezione commenti che hanno portato ad alcuni utenti qualche inconveniente. Ci scusiamo per il disagio. La Redazione

io
io
6 anni fa

speriamo che giocando con la Nigeria non finiscano per ‘ romperlo ‘ completamente !!!!!

Anche i numeri parlano di un flop: Toro, l’attacco è inconcludente

Molinaro, l’infortunio e il contratto in scadenza: l’avventura al Torino rischia di essere già finita