Radonjic fatica a recuperare dopo aver giocato una partita, Juric e il suo staff sono al lavoro per averlo sempre al top della forma
Velocità, tecnica, capacità di dribblare l’avversario con estrema facilità e un destro potente: Nemanja Radonjic in questa prima parte di stagione ha dimostrato di avere tutte le carte in regole per essere uno dei leader in campo del Torino e fargli fare quel salto di qualità tanto sperato. Peccato che non sia ancora al 100%. La difficoltà a recuperare dopo aver giocato una partita è il vero tallone d’Achille del fantasista serbo che Juric è stato finora costretto a gestire con cautela.
Radonjic: una da titolare, una in panchina
Dopo aver giocato da titolare contro Monza, Lazio e Cremonese, Radonjic ha accusato la fatica e contro l’Atalanta è stato costretto a partite dalla panchina, entrando in campo solamente nei minuti finali. Poi altri novanta minuti contro il Lecce e una nuova panchina contro l’Inter. A San Siro si è visto in campo solamente nei venti minuti finali dove è stata protagonista dell’ultima occasione da gol del Torino con un destro dal limite sul quale Handanovic è stato però fantastico nella risposta.
Radonjic, al Filadelfia lavoro per fargli trovare la migliore forma
Radonjic in questo inizio di stagione sta pagando il contro degli appena 342 minuti giocati in tutta la scorsa stagione (meno di quattro partite intere) che gli hanno fatto perdere quel ritmo partita che ora sta pian piano cercando di ritrovare. Uno degli obiettivi di Ivan Juric e del suo staff è quello di rimettere al top della condizione fisica il numero 49, in modo che possa essere partita dopo partita una risorsa per il Torino da poter schierare sempre dal primo minuto. Certo, il mondiale in Qatar che Radonjic potrebbe essere chiamato a disputare con la sua Serbia potrebbe rappresentare un problema in questo, ma non manca la fiducia che il trequartista possa accorciare i tempo di recupero, grazie al lavoro svolto di giorno in giorno al Filadelfia. Servono solo pazienza e tempo.
In ogni caso credo sia un affare. Pure Vlasic che costerebbe circa 15 ml di riscatto credo ne valga ben di più. Certo per restare vorranno un Toro fatto per giocare le coppe, se non quest’anno il prossimo. Ma sopratutto per Vlasic la vedo dura, per lo meno lo si… Leggi il resto »
ma siamo già usciti dalla zona coppe? nel senso dai già per scontato che non ci andremo?e se poi ci andiamo senza mandragora/maggiore/piatek?
Lo darà per scontato visto l andazzo degli anni scordi. Non è che ci siamo distinti per aver fatto risultati grandiosi… e poi la realtà è che la squadra è incompleta e non lo diciamo solo noi , lo dice juric. Non riusciamo mai a vincere con una grande e… Leggi il resto »
Che sia un problema di preparazione non penso. Potrebbe essere un suo problema congenito, tanta esplosività ma poco recupero fisico, non tutti sono Perisic che può fare 95 al giorno tutta la settimana e recuperare con una facilità incredibile. Non è una cosa così rara, è il motore che potrebbe… Leggi il resto »
Certo non avendo tutti i dati a disposizione non si può sapere noi, ma comunque è un’ipotesi sensata, vedremo nel seguito del campionato PS Comunque visto il costo molto basso resterà sempre un affare per noi secondo me (quelli con la sua qualità ma senza problemi di tenuta fisica costano… Leggi il resto »
Speriamo presto rientri miranchuk, sempre detto giocatore di qualità ma lo dobbiamo vedere più come un pjaca che può entrare a partita in corso che un vero e proprio titolare..cmq di strada da fare ne ha, ma ha fatto già vedere cose molto buone. Andrà aspettato e non criticato per… Leggi il resto »
Dovrebbe rientrare tra poco fortunatamente, abbiamo bisogno di tutti💪💪💪
Eh già il tempo passa si fece male un mese e quindi tra poco dovrebbe tornare (sperando ovviamente che non gliene capitino altri come all’Atalanta…) probabilmente come Ricci dopo la sosta PS Certo riavere Miranchuk (e Ricci) ci darebbe di sicuro delle varianti in più in fase realizzativa (e magari… Leggi il resto »