Il duello di Roma-Torino / Cristian Molinaro è in cerca di conferme, per Bruno Peres è l’occasione per far cambiare idea alla Roma

Turnover da un lato, scelte obbligate dall’altro. Saranno queste le strade che, questo pomeriggio, prenderanno  Spalletti e Mihajlovic per affrontare un Roma-Torino che vale il prosieguo del percorso in Coppa Italia. Un turnover, quello giallorosso, che permetterà all’ex terzino granata Bruno Peres di tornare in campo mentre, sulla sponda granata, gli infortuni patiti da Ansaldi e Barreca costringeranno Molinaro a stringere i denti e aumentare il carico di lavoro. Saranno quindi loro due a sfidarsi sulla fascia cercando di aggiudicarsi non solo il duello personale ma soprattutto il passaggio del turno.

Cristian Molinaro. Gli infortuni dei compagni di reparto gli hanno spalancato le porte consentendogli di ritrovare una maglia da titolare che sembrava lontana. Un’occasione che Molinaro sta cercando di sfruttare a pieno per ottenere partita dopo partita la conferma da parte del tecnico ripagandone la fiducia. Contro il Napoli, nonostante il risultato negativo, in difesa è stato un dei pochi a non commettere madornali errori, salvando più volte la retroguardia granata: compito a cui sarà chiamato anche questo pomeriggio. Contro la Roma servirà attenzione in fase difensiva e spinta in quella offensiva, caratteristiche che Molinaro ha dimostrato in più di un’occasione di avere e di poter mettere al servizio della squadra. Gli alti e bassi e gli errori, certamente, non sono mancati nel percorso del terzino granata ma grinta, determinazione e impegno per portare a casa i risultati non sono mai venuti meno. Qualità che, senza dubbio, saranno determinanti nella sfida contro i giallorossi.

Bruno Peres. Ancora una volta per Peres sarà una sfida dal doppio volto. La necessità di imporsi con la Roma per passare il turno in Coppa Italia, infatti, fa il paio con il confronto tra un passato, quello granata, in cui il terzino era considerato uno dei punti fermi della formazione di Ventura, e un presente nel quale Peres è riuscito a collezionare soltanto 9 presenze in campionato. Dopo aver pian piano perso il posto da titolare lo scorso anno con Spalletti alla guida dei giallorossi, anche in questa stagione con Di Francesco la musica non sembra essere cambiata tanto che intorno al terzino cominciano a girare le prime voci di mercato che lo darebbero possibile partente già a gennaio. Ecco dunque che una vittoria questo pomeriggio ma soprattutto una sua prestazione di alto livello potrebbero consentirgli di giocarsi fino alla fine le sue carte con l’obiettivo di far cambiare opinione al tecnico e alla Roma.


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ziggi
ziggi
7 anni fa

ma cosa ha mai combinato di estremamente eccezionale peres qui? nulla, qui sono tutti fenomeni, altrove fanno panca, come gonfiamo noi i giocatori non lo fa nessun altra società in italia.

gabbo
7 anni fa
Reply to  ziggi

non è un caso che cairo venga dal mondo della pubblicità. vendere il nulla è il suo mestiere. e mi sembra che anche con noi tifosi il giochino bene o male ha sin qui funzionato

Massimo 1963 (lamaratona2.0)
Reply to  ziggi

Non hai tutti i torti, anche se devo dirti che di Peres ricorderò per sempre quel mega gol al merdastadium.
Per il resto qualche fiammata ma anche tante partite dove ti veniva voglia di menarlo.

ziggi
ziggi
7 anni fa

il derby lo perdemmo, quindi quel gol per quanto mi riguarda conta solo fino ad un certo punto.

manty984
manty984
7 anni fa

SPALLETTI????

Vanni(CAIROVATTENE IN BELIZE)
Reply to  manty984

Redaaaa….vi capisco, è quasi Natale.

manty984
manty984
7 anni fa

Anzichè riempire il sito di pubblicità dovrebbero badare più ai contenuti

Massimo 1963 (lamaratona2.0)
Reply to  manty984

Massì, dai che contro Spalletti abbiamo già fatto bella figura. Meno male che non dobbiamo incontrare Di Francesco, che quello ci fa sicuramente il mazzo ???????

Luca@iltorosonoanchio (ex granatapersempre)

Non ha la continuità per una squadra da primi posti e difende maluccio, ma la goduria che mi ha fatto prova ad urlare gool nella tribuna del merdastadium unico granata in mezzo ad un mare di juventini non la scorderò mai 😉

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