L’attaccante del Torino non segna dal 1° ottobre contro il Napoli: anche le amichevoli lo hanno visto ancora bloccato
Con il ritorno del campionato che si avvicina, proseguono le valutazioni di Juric che, sfruttando i test durante la pausa Mondiali, ha tratto le prime somme della stagione. Tra i giocatori che più hanno sorpreso in negativo, Tonny Sanabria. Il “mal di gol” continua a farsi sentire per l’attaccante granata, a digiuno dal 2 ottobre 2022. La sua ultima vittima è infatti stato il Napoli, in una sfida a senso unico a favore dei partenopei.
Sanabria, un digiuno di quasi tre mesi
87 giorni dopo, ecco che la situazione non è cambiata, complice uno stop forzato a causa di alcuni problemi fisici che lo hanno tenuto lontano dal campo. Il rientro si è fatto attendere, ma gli ha permesso di giocare l’ultimo match ufficiale del 2023 contro la Roma e le amichevoli previste dal tecnico per non far calare i ritmi: anche contro Espanyol, Almeria e Cremonese il numero 9 non ha però trovato la via del gol, prolungando la sua astinenza.
Toro, l’assenza di gol dell’attaccante si fa sentire
Juric, a corto di alternative visti anche i problemi fisici che perseguitano Pellegri, ha scelto di non togliergli la fiducia, anzi. Lo ha infatti lasciato in campo per 204′ minuti nei test match, senza venire però ripagato a pieno, così come la squadra. Alzare l’asticella e tornare a fare ciò che un attaccante dovrebbe saper fare meglio, parliamo del gol ovviamente, è quindi entrato di diritto nella lista dei buoni propositi, non solo per l’anno nuovo, di Sanabria: già da domani contro il Monza (squadra a cui ha segnato uno degli unici due gol di questo campionato) il suo obiettivo è sbloccarsi. Anche perché il Torino ha iniziato a guardarsi intorno alla ricerca di altri attaccanti.
Lui segna solo la prima giornata , come a Crotone. Deve cambiare club tutte le settimane
Per vedergli fare un goal bisogna prestarlo al Verona prima che ricominci il campionato.
menomale che l’altra punta della cairese è sempre al top della forma