Momento difficile per Sanabria: non entrato contro la Salernitana, per Juric ora non è più nemmeno il sostituto fisso di Zapata
Una grande vittoria, quella del Torino a Salerno nella 4ª giornata di Serie A. I ragazzi di Juric sono stati capaci di azzannare subito l’avversario con la rete di Buongiorno e in seguito di gestire al meglio il vantaggio segnando altre due reti. Un’ottima prestazione corale, sia degli undici partiti titolari che dei calciatori entrati in seguito, tra cui non era però presente Antonio Sanabria. Il mancato ingresso in campo del paraguaiano può infatti essere considerato il caso più spinoso della trasferta campana, considerato come fino alla seconda giornata fosse lui il titolare insostituibile dell’attacco granata. L’infortunio rimediato contro il Milan, però, potrebbe aver cambiato la sua stagione e, allargando la prospettiva, anche la sua esperienza sotto la Mole. Con l’acquisto di Zapata, Juric ha infatti trovato una punta titolare a tutti gli effetti, sempre in campo a meno di problemi fisici. E a questo punto, si è ribaltata la situazione per Sanabria.
Sanabria, cambio di gerarchie?
Le parole di Ivan Juric nelle conferenze pre e post Salernitana sono chiare. Il tecnico ha ammesso non solo che non giocherà mai con due punte – ipotesi difficile a lungo andare, ma bisogna credergli -, ma anche che per lo stesso Sanabria la situazione è cambiata. L’allenatore ha dichiarato: “Deve allenarsi bene, quando arriva l’occasione deve sfruttarla. Adesso la situazione è un po’ cambiata, prima era lui abbastanza solo con Pellegri che non stava bene, ora c’è anche Pellegri che sta bene”. Una sorta di monito per l’attaccante, che non può più cullarsi e che dovrà invece lavorare al meglio se vorrà ottenere minuti. La concorrenza è tanta, la qualità pure. Sliding doors, direbbero gli inglesi. Un infortunio può modificare la prospettiva di tutto. È così, dunque, che la storia tra Sanabria e il Toro ha subìto una piccola crepa.
A me dispiace molto per Tonny ma chi di voi lo farebbe giocare al posto del Duvan di Salerno?
Quello che non mi è piaciuto di lunedì sera è stato il cambio solo al minuto 86. Una punta fresca a 15 o 20 minuti dalla fine poteva fare danni. E poi gestivi meglio le punte. Che devono pensare Pellegri e Sanabria? Che si devono dividere 5 minuti più recupero?
si anche io avrei pensato a un cambio prima, poi il discorso Sanabria è certamente difficile per lui accettare le nuove gerarchie, ma era intuibile.
Forza Tonny! Metti in crisi il Mr !!