Schierato da centrale in attesa di nuovi acquisti dal mercato, Saul Coco si è reso protagonista di un buon esordio
Prime prove di Toro. Nell’esordio stagionale in Coppa Italia, i ragazzi di Paolo Vanoli hanno subito inviato un buon segnale: 2-0 al Cosenza e passaggio ai sedicesimi di finale ipotecato, in un turno che ha visto diverse squadre di Serie A venire beffate da altre di leghe minori. I granata si sono invece mostrati convinti sin da subito, mettendo la partita in discesa già al primo minuto e gestendo poi il risultato in seguito, prima del gol di Duvan Zapata. Una buona prova complessiva che ha visto diversi giocatori fare bene, tra cui l’esordiente Saul Coco.
Buon esordio
In una difesa che ha perso Buongiorno, Rodriguez, Djidji e Lovato – in attesa di almeno due colpi dal mercato – è spettato al difensore ex Las Palmas garantire un piccolo salto di qualità. Inserito sin da subito all’interno dei dettami di gioco di Vanoli a causa dell’emergenza del pacchetto arretrato, l’equatoguineano si è reso protagonista di un buon precampionato e ancor più di un ottimo esordio ufficiale. Il centrale, affiancato da due esperti ma allo stesso tempo non troppo abituati al ruolo di braccetto come Masina e Vojvoda, si è comportato molto bene, contenendo gli attaccanti dei calabresi e avvicinandosi anche al gol con un colpo di testa nel primo tempo. Una buona prestazione nel complesso per lui, che pian piano sta alzando il livello. Aspettando i nuovi acquisti, è lui il leader della difesa.
Vanoli riparte da Coco
Come detto, il Toro punta a risolvere il prima possibile le questioni legate ai nuovi arrivi sul mercato. Inoltre, con Schuurs ancora ai box per un po’ di tempo a causa del nuovo intervento a cui è stato sottoposto, Vanoli dovrà contare su Coco come difensore centrale della linea a 3. Già a partire dalla sfida contro il Milan sarà lui a guidare i compagni, provando a replicare quanto fatto da Buongiorno nelle scorse stagioni ma senza le pressioni che un compito del genere può creare.
È un buon acquisto anzi ottimo. Nel suo ruolo effettivo è ancora più forte. Quando rientrerà l’olandese saremo ancora più compatti. Ma per il momento siamo incompleti. Non è una novità con una chiavica di presidente come il Caino.
Ieri sera ha sbagliato due passaggi che se lo fa col Milan siamo già sotto 2-0
Non lo si può giudicare né oggi né contro il Milan, troppo presto. Squadra troppo incompleta e da rodare che influirà sulle prestazioni di tutti. Tipo quel buco in mezzo al campo che ha fatto tirare troppo gli avversari. Detto questo vado controcorrente, ottimo acquisto in base a cio che… Leggi il resto »