L’attaccante senegalese sembrava lanciatissimo a gennaio, poi con il rientro di Sanabria ha avuto sempre meno spazio
Nella rosa del Torino, ci sono molti giocatori che hanno fatto bene a tratti. Uno di questi è l’attaccante senegalese Demba Seck, alla sua seconda stagione in granata. Con Sanabria e Pellegri infortunati a gennaio, Juric aveva dovuto impiegarlo come punta centrale in alcune partite. Dopo il rientro di Sanabria però, che sta vivendo un 2023 da sogno, il numero 23 è tornato a giocare pochi minuti, spesso nel finale di partita. Così diventa difficile essere incisivi e un giovane come lui avrebbe bisogno di giocare con continuità. Il Toro lo ha prelevato dalla Spal nel gennaio 2022, pagandolo ben 3,5 milioni di euro.
L’illusione contro la Fiorentina
Demba Seck aveva già giocato da punta centrale, in casa contro il Sassuolo, in una partita fallimentare. La svolta però è arrivata il 21 gennaio contro la Fiorentina in campionato. Al Franchi il classe 2001 ha giocato 81 minuti ad un livello altissimo, disputando una gara perfetta: un gol annullato e una traversa nel primo tempo hanno coronato la prestazione. A Empoli è stato riconfermato titolare, ma non ha fatto bene ed è stato sotituito all’intervallo. Da lì in poi Antonio Sanabria si è imposto a suon di gol e prestazioni, facendo svivolare Seck in panchina. Contro Milan, Lecce e Fiorentina (Coppa Italia) è rimasto in panchina, mentre ha giocato pochi minuti contro Udinese (3), Cremonese (1), Juventus (14), Bologna (4) e Napoli (5). In totale meno di mezz’ora di gioco in due mesi di campionato. Finalmente sembrava esploso, ma poi è tornato tutto come prima. Per lui in totale 17 presenze tra campionato e Coppa Italia, senza gol, assist e cartellini.
La narrativa del macaco imprenditore racconta, costantemente la, versione dell’Aldilà cairota, laddove ogni azione dell’Elevato può contare sulla diiffusione a oltranza del Verbo della Confessione degli Appecorati Lo sguardo devoto rivolto a Lui, che sia in attesa di un gesto assertivo o della banana come segno tangibile di ricompensa, poco… Leggi il resto »
bellissima foto..
Ritratto di famiglia cairota.
Una rarità.
La narrativa zerotreina come sempre prova a imporre una “storia” che è solo nelle loro (cattive e marroni ) menti Seck fa parte di una operazione che comprende Seck + Gineitis + Dell’Aquila. Per gli zerotreini, è operazione di merxa SOLO PERCHè fatta da Vagnati e con la Spal Per… Leggi il resto »
La narrativa di GianniDrudi soffre, come le persona stessa ovviamente, di disturbo da fantasia compulsiva. Consiglio nuovamente una visita clinica presso specialistica.
Eiii Urbano ci stai con me??? Facciamo Fiki Fiki insieme daiiii
🤣🤣🤣
Abbiamo una collezione di mezze seche che facciamo invidia ad un 13enne allupato.