Il laterale ivoriano, a un anno dalla scadenza del contratto che lo legava al Toro, ha salutato il club granata per trasferirsi al Monaco

Il calciomercato prosegue a passo spedito e si accinge ad arrivare alla sua fase conclusiva. Come ogni anno, si appresta a farlo apportando grandi novità, sorprese e colpi di scena. Ad esempio è arrivata l’ufficialità che Wilfried Singo è stato ceduto dal Torino al Monaco a titolo definitivo. Costo dell’operazione circa 10 milioni di euro che entreranno nelle casse del club granata. Dopo che l’ivoriano classe 2000 era stato vicino ad essere scambiato con Brandon Soppy dell’Atalanta, alla fine si concretizza il suo trasferimento in Ligue 1. Questo tra l’altro accade ad un anno di distanza dalla scadenza del contratto che lo legava al club piemontese. Il Toro dunque, saluta un giocatore che è riuscito a far crescere e a valorizzare ma che in definitiva non ha mai compiuto quell’ultimo scatto di crescita che sia la dirigenza granata che Ivan Juric speravano di riuscire a fargli fare. Un miglioramento che, ovviamente, si aspettavano anche i tifosi del Toro che hanno sempre avuto un occhio di riguardo per l’ivoriano classe 2000 arrivato in granata dalla Costa d’Avorio come una giovane promessa e che è riuscito poi a dimostrare di avere grandi qualità, passando dalla Primavera alla prima squadra. Soprattutto date le grandi abilità di Juric nel saper lanciare o rilanciare giocatori.

Singo: il bilancio della sua avventura in granata

In ogni caso, come già sottolineato, Singo con addosso la maglia del Toro ha compiuto passi davvero importanti nel suo percorso di crescita,  riuscendo a passare dalla Primavera granata in prima squadra. Step che tanti giocatori non riescono a raggiungere. A rimanere indelebile è sicuramente la sua prima partita da titolare in prima squadra contro la Roma, match nel quale l’ivoriano, cresciuto nel Denguélé, è riuscito anche a trovare la via del gol. Ma sono sicuramente tanti altri i momenti che rimarranno scolpiti nella mente e nel cuore di Singo che con un post su Instagram ha voluto salutare e ringraziare tutto il mondo granata. Probabilmente rimarrà il rammarico per il fatto che nell’ultima stagione Singo al Toro ha avuto diversi alti e bassi e inoltre il fatto che l’ormai ex numero 17 granata non ha mai inciso in fase offensiva con i cross che per lui sono sempre stati un problema, tanto che a Pinzolo Juric l’ha fatto lavorare principalmente per migliorare questo aspetto. Adesso solo il tempo dirà se Singo in Francia riuscirà a compiere un ulteriore salto di qualità, quello definitivo.

Singo
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ultimo aggiornamento: 18-08-2023


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Pedric
Pedric
1 mese fa

A Monaco hanno valutato il potenziale.

Giankjc (più Toro e meno guinzagli&collari)
Giankjc (più Toro e meno guinzagli&collari)
1 mese fa

Ma a chi aveva promesso cosa?

Troposfera Granata
Troposfera Granata
1 mese fa

Ha avuto 4 anni per crescere e stupirci: lo scorso anno è stato forse il peggiore. Giusto che se ne sia andato.

Lancioni
Lancioni
1 mese fa

Crescere per poi stupire lo fanno in pochissimi, se nessuno li aiuta e segue. Pulici, se ricordi, fu messo da Giagnoni a calciare contro il muro; prima i suoi tiri finivano ai mercati generali. non mi risulta che Juric e i fenomeni che lo hanno preceduto gli abbiano tenuto lezioni… Leggi il resto »

Steppenwolf
Steppenwolf
1 mese fa
Reply to  Lancioni

Già, ed è un peccato che non si sia trovato il modo di tenere Ansaldi. Non tanto per giocare ma per quanto avrebbe potuto insegnare ai suoi compagni in termini di finte, dribbling e cross (come ammesso da Vojvoda).

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