L’ivoriano, spronato in diverse occasioni da Juric, dovrà sfruttare l’inizio del 2022 per soddisfare le richieste del tecnico
Il 2022 può diventare un anno di conferme per Ivan Juric, al suo primo in granata ed intenzionato a mettere basi solide per il futuro. Tra i giocatori sotto stretta sorveglianza c’è Singo, ancora deludente sotto certi aspetti. Lasciato fuori dalla Coppa d’Africa, potrà sfruttare l’inizio del nuovo anno per stupire il tecnico e fare ciò che gli è stato espressamente richiesto: gol. A partire dalla sfida contro la Fiorentina.
Toro, solo un gol per Singo nel girone di andata
Solo un’eccezione per lui nel girone d’andata: l’unica rete realizzata è arrivata in occasione di Sampdoria-Torino, sfida vinta 3-0 dai granata. Poi il buio. E non è dicerto passato inosservato agli occhi del croato che nel suo 3-4-2-1 punta molto sulle corsie esterne a livello offensivo. C’è perciò tanto lavoro da fare per l’ivoriano, che dovrà sfruttare bene il tempo a disposizione. La continuità può rivelarsi un’arma vincente per sfruttare a pieno il suo potenziale, in grado di fare la differenza in diverse occasioni dal suo arrivo al Toro.
Singo, è il momento di ripagare la fiducia di Juric
Con Aina fuori dai giochi, le attuali alternative diventano solo 3, ma il mercato potrebbe nascondere sorprese in arrivo. Non dovrà perciò lasciarsi sovrastare. La giovane età può essere un’arma a doppio taglio per giocatori del suo calibro e le ingenuità commese ad inizio stagione ne sono la riprova. Dotato di velocità e fisicità e bravo soprattutto a servire gli altri, Singo dovrà imparare ad autoregalarsi qualche assist in più. Ci si aspetta molto da lui ed il 2022 deve diventare il momento giusto in cui trasformare la fiducia in risultati sul campo.
Quando si dice un articolo azzeccato