Il croato sarebbe dovuto essere il titolare sulla fascia sinistra, invece il campo lo sta vedendo poco. E quando ha giocato non ha convinto
Nei piani estivi del Torino il titolare sulla fascia sinistra in questa stagione sarebbe dovuto essere Borna Sosa, giocatore dalla grande esperienza internazionale, titolare della nazionale croata e che per anni è stato un grande protagonista della Bundesliga con la maglia dello Stoccarda. Ma non solo, Sosa sarebbe dovuto essere anche uno dei fiori all’occhiello della campagna acquisti estiva. Tutto questo però è rimasto solamente sulla carta, la realtà è invece un’altra: il terzino croato sta giocando sempre meno e quando è stato impiegato non ha mai pienamente convinto.
Sosa, negli ultimi due mesi titolare solo contro la Fiorentina
Vanoli nella prima parte di stagione lo ha spesso impiegato titolare, negli ultimi due mesi Sosa ha invece giocato pochissimo: tra ottobre e novembre ha collezionato appena 79 minuti. Certo in questo periodo ha dovuto saltare per infortunio le gare contro Cagliari e Como, ma non si può ignorare il fatto che contro Inter, Roma e Monza sia rimasto per tutto il tempo in panchina o che contro la Juventus sia entrato in campo solamente a un quarto d’ora dalla fine. Soltanto contro la Fiorentina ha giocato dal primo minuto, venendo però richiamato in panchina al 64′ dopo l’ennesima prestazione poco convincente.
Calciomercato Torino: il riscatto di Sosa è distante
Quello visto finora non è certo il Sosa che ci si aspettava: troppo timido in fase offensiva, incapace di cambiare passo e a creare pericoli alle retroguardie avversarie. Non ha ancora mai fatto vedere le sue qualità tecniche, non ha ancora innescato il suo sinistro (con cui, tra l’altro, ha siglato un gran gol a ottobre in Nations League contro la Polonia). Vanoli – ma non solo lui – si aspetta di più dal numero 24. Il terzino è arrivato dall’Ajax con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 7 milioni: riscatto che al momento è molto distante.
Un altro venuto a mettere i timbri e sbarcare il lunario…
Se ne andrà, come disse lui stesso (tra le righe) nell’intervista rilasciata durante la seconda pausa per le nazionali, quando ancora forse pensava di restare fino a giugno, mentre adesso sa bene che partirà il prima possibile.
Ah perchè è mai apparso? per carità…sembra abbia due lavatrici attaccate, timido come un coniglio, solo passaggi indietro, mai un dribbling…per carità, ennesimo scarto preso dal demente di genova