Il centrocampista granata non faceva ingresso in campo da ben 3 partite, seppur con un minutaggio ridotto l’ingresso in campo a Marassi ha dato segnali positivi
Tameze non giocava da tre partite e in generale durante tutta la stagione non sta trovando molto spazio, la sua ultima apparizione in campo infatti risale al match contro la Fiorentina del tre novembre. Tuttavia, nella sfida contro il Genoa a Marassi, nonostante sia subentrato solo all’88’, il suo ingresso ha dato segnali di una ritrovata condizione e ha lasciato buone impressioni. Anche se il tempo a sua disposizione è stato limitato, Tameze ha mostrato carattere e voglia di incidere, contribuendo alla manovra offensiva granata.
Un tiro pericoloso da fuori area
Anche se il suo tempo di gioco è stato limitato, Tameze ha subito cercato di farsi notare. Nel finale della partita, ha avuto l’opportunità di portarsi in avanti e tentare un tiro potente dalla distanza. La sua conclusione, diretta verso la porta di Leali, è stata parata dal portiere del Genoa, ma l’azione ha messo in evidenza la sua determinazione e capacità di rendersi pericoloso anche in pochi minuti. Tameze ha dato segnali positivi di una condizione fisica e mentale in crescita: nel finale, nell’azione del gol giustamente annullato a Karamoh per un tocco col braccio di Coco, era stato proprio lui a servire il numero 7.
Segnali positivi per Vanoli
L’ingresso di Tameze potrebbe aver lasciato buone impressioni su mister Ivan Vanoli, che ora ha una valida alternativa a centrocampo in vista della prossima partita contro l’Empoli. Seppur non determinante nel risultato, la performance di Tameze potrebbe garantirgli maggiore spazio nelle prossime gare, soprattutto per offrire freschezza e dinamismo alla squadra. Il centrocampista potrebbe diventare un’opzione importante per il tecnico granata, che avrà bisogno di tutte le risorse a disposizione per affrontare il girone di ritorno con rinnovata energia.
Preferire linetty, Gineitis e il futuro ” regista ” del City a Tameze, significa che aver giocato in A e aver fatto il secondo di secondo di Conte vale come aver allenato il Poggibonsi
A segnali siamo prima in classifica!
il Tameze dei tempi migliori, può far solo comodo al toro del momento, non è un giocatore perfetto e delizioso, ma qualche guizzo e strappo per rompere la monotonia del palleggio lo può fare.