Juric e il ds nerazzurro hanno lavorato insieme all’Hellas Verona e avevano instaurato un bel feeling, stasera si ritroveranno contro

Dopo aver tolto dalla testa dei suoi giocatori la sconfitta rimediata contro il Bologna, Ivan Juric sta cercando di preparare nel miglior modo possibile la partita di lunedì sera contro l’Atalanta. Una sfida molto ostica che il Toro non può assolutamente sbagliare, dopo la caduta contro gli uomini guidati da Thiago Motta. Quella contro i bergamaschi per Juric non è sicuramente una partita come le altre perché è la partita dove sfida il suo “maestro” Gian Piero Gasperini. È ormai da anni che si sente parlare di quello che il tecnico nato a Grugliasco ha  rappresentato per l’allenatore granata e dell’ottimo rapporto che hanno i due. Bisogna  ricordare che stasera il croato rincontrerà  volentieri e riabbraccerà anche Tony D’Amico, attuale direttore sportivo dell’Atalanta, con il quale aveva lavorato ai tempi di Verona. Anche con lui, così come con Gasperini, era riuscito a instaurare un feeling davvero speciale.

Le parole al miele tra Juric e D’Amico

A testimoniare il fatto che Juric conserva un ottimo ricordo di D’Amico, nonostante i due non lavorino più insieme da diversi anni, sono le parole al miele che il tecnico croato ha sempre rivolto nei confronti del suo ex direttore sportivo. Come per esempio nel dicembre del 2021, quando Juric ha dichiarato: “Se con Vagnati ho lo stesso rapporto che avevo con D’Amico? No. D’Amico è un fratello, la pensavamo allo stesso modo. Con Vagnati abbiamo iniziato a lavorare da poco insieme ma anche con lui voglio creare un rapporto forte”. Anche D’Amico in passato ha attestato la stima che prova per il tecnico croato, ad esempio quando era ancora dirigente dell’Hellas Verona rimpiangeva Juric e  dichiarava: “Sostituire un tecnico forte come Juric è difficile. Sapevamo che sostituirlo sarebbe stato complicato”. Dunque dichiarazioni importanti sia da una parte che dall’altra.

Juric-D’Amico: lunedì sera al fischio d’inizio i ricordi e l’affetto verranno messi da parte

Però come già accaduto nelle scorse volte, quando inizierà Torino-Atalanta Juric e D’Amico metteranno da parte i ricordi e il rapporto speciale che li lega perché entrambi vorranno che la propria squadra porti a casa i 3 punti. Soprattutto per i granata sarebbe importante vincere. Primo perché, come già anticipato, serve rialzare la testa dopo la sconfitta rimediata contro il Bologna e poi per guardare al futuro con maggiore  serenità, dopo aver affrontato diversi problemi e varie difficoltà in questi mesi.

Ivan Juric
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ultimo aggiornamento: 04-12-2023


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leftwing
leftwing
7 mesi fa

Il Quadrilatero: Torino, Bergamo, Verona, Ferrara. Inespugnabile.

Scimmionelli
7 mesi fa
Reply to  leftwing

Poi arriva una Terza Guerra di Indipendenza e te lo cedono senza che tu neanche vinca una battaglia.

Jones
7 mesi fa

temo che a ridere sarà anche stavolta il suo amico a strisce nerazzurre,pazienza io resto Granata Sempre Forza Toro

Scimmionelli
7 mesi fa
Reply to  Jones

Sono contento che stavolta, a perdere, sia stato il suo amico. Il decennio d’oro dell’Atalanta e’ ormai al tramonto. Se ne va il gasp e tornano quelli dei tempi di Colantuono.

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