I precedenti di Torino-Fiorentina / Dall’esultanza polemica di Alonso nel 2015 al pareggio di un anno fa con la Viola in dieci
Uniti da un legame che va avanti da decenni, ma quando in campo tutto cambia: è di nuovo tempo di Torino-Fiorentina. Il match, in dubbio fino a poche ore fa dopo le numerose positività riscontrate all’interno dell’organico granata, si giocherà lunedì pomeriggio ed aprirà il 2022 di entrambe le formazioni. Sulla carta, il favorito di turno è proprio il Toro, che ospiterà la Viola ma che resta in emergenza sul fronte dell’organico. I granata vantano infatti 39 vittorie con 120 gol tra le mura amiche, contro le 13 avversarie con 76 gol su 72 incontri. I pareggi sono invecce 20. Diverso è però l’andamento tenendo presente la situazione generale. Sono infatti 145 i precedenti totali tra i due club durante i quali il divario tra casa e trasferta si è compensato. Regna infatti l’equilibrio con 48 sfide vinte a testa (182 reti per il Toro e 186 per la Viola) e 49 pareggi.
Torino-Fiorentina 3-1: nel 2015 l’esultanza controversa di Marcos Alonso
Facendo qualche passo indietro, ecco che si arriva alla splendida vittoria per 3-1 del Torino di Ventura contro la Viola allenata da Paulo Sousa. L’ultima stagione del poi tecnico della Nazionale in granata si apre infatti nel migliore dei modi tra le mura amiche: viene sfatao un tabù durato 13 lunghi anni. Il match si apre però con il gol di Marcos Alonso al 9′: la sua esultanza viene digirita poco dal popolo granata, che lo prende di mira per il resto della partita. La sorte sembra essersi messa contro i padroni di casa quando Tagliavento fischia un rigore a favore dei fiorentini, ma l’abritro di porta lo fa tornare sui suoi passi. Il cambio d’inerzia arriva alla ripresa. In due minuti, ecco che Moretti e Quagliarella la ribaltano, ma il vero colpo di grazia arriva con un gol di Baselli dalla distanza.
Torino-Fiorentina 1-2: nel 2018 l’ultima vittoria in campionato a favore della Viola
Con qulache balzo in avanti si arriva all’ultima volta che la Viola ha portato a casa i tre punti giocando a Torino. Un match con Mazzarri, subentrato a Mihajlovic nel girone di ritorno, e Pioli a confronto. I toscani hanno da poco perso il loro capitano Astori e sembra che la sua mano scenda su di loro nel corso del match. Si parte subito con un rigore per la squadra ospite dopo un intervento di Moretti in area considerato scorretto. L’arbitro si avvale del Var e cambia la decisione iniziale, togliendolo. La situazione si ripete poco dopo, con Sirigu che riesce però a tuffarsi e parare il tiro di Veretout, che alla ripresa sblocca in risultato su una dormita di Acquah. Ci pensa il Gallo a ristabilire l’equilibrio sfruttando una punizione di Ljajic e calciando al volo, ma i suoi sforzi vengono vanificati in fretta. Un tocco di mano in area di Ansaldi regala infatti l’ennesimo rigore aglia vversari: Thereau non sbaglia dal dischetto.
Torino-Fiorentina 1-1: un anno fa l’ultimo precedente
Arriviamo al 29 gennaio 2021, giorno dell’ultimo precedente tra granata e viola al Grande Torino. È un venerdì di gennaio e si gioca a porte chiuse. Nicola ha di recente preso il posto di Marco Giampaolo ed è pronto a guidare i suoi verso la salvezza. Per farlo, proverà a battere la Fiorentina di Prandelli. Dopo un primo tempo equilibrato ed un legno ciascuno, comincia la ripresa, che sarà tutt’altro che tranquilla. Prima un gol annullato per fuorigioco poi, al 60′, Castrovilli commette fallo sull’ultimo uomo con conseguente espulsione. Non basta a fermare l’avanzata della Viola che, con Ribery si porta inaspettatamente in vantaggio con Ribery. Pochi minuti dopo, ecco che arriva anche l’espulsione di Milenkovic, lasciando in 10 la squadra di Prandelli. Il Toro non riesce però ad approfittarne fino in fondo: solo Belotti accorcia le distanza all’88’, ma il match si chiude con un pareggio.ù
Belotti è un ex , in tribuna fino a maggio!!!
Ma per carità ….
gobbo-glicine aveva necessità di farsi sentire!
Bene, restiamo in attesa delle prossime perle