Il Torino è alle prese con quattro casi di positività tra i rientranti dalle Nazionali: il club è contrariato. Nuovi controlli prima dell’Inter
Per riserbo, ma non è una novità, tiene formalmente segreti i nominativi dei tesserati positivi al coronavirus, eppure oggi non nasconde il disappunto per come gli organi del calcio hanno scelto di gestire la sosta per le Nazionali. Il Torino ha trovato quattro calciatori positivi tra i reduci degli impegni in giro per l’Europa e il Sud America, tra il 20 e il 21 novembre. Ne ha comunicati due venerdì, uno nel primo pomeriggio di sabato e l’ultimo verso le 18. Il caso che più preoccupa è il terzo: il giocatore in questione, infatti, era risultato negativo al tampone di controllo, rientrando così al Filadelfia salvo poi essere fermato il giorno successivo e subito posto in isolamento.
Vagnati si farà sentire prima dell’Inter
Anche per scongiurare il rischio di un focolaio, il gruppo squadra si sottoporrà ad un ultimo giro di tamponi. I cui risultati arriveranno nella mattinata di oggi, a poche ore dal fischio d’inizio della sfida contro l’Inter. La situazione non sta solo allarmando i vertici granata. Serpeggia, infatti, la stizza di chi si è ritrovato coinvolto, suo malgrado, in una situazione nella quale ha ben poche responsabilità. Il presidente Cairo e il direttore sportivo Vagnati non comprendono la scelta di far intraprendere ai tesserati dei club viaggi internazionali – con inevitabili e molteplici contatti – in una situazione di pandemia globale, senza peraltro che fosse prevista un’unità nei protocolli tale da garantire l’adeguata sicurezza sanitaria. Il ds lo farà presente anche pubblicamente, forse a ridosso del match. E spera, naturalmente, che dai nuovi controlli non emergano ulteriori casi covid.
Torino: settimana delicata
In casa granata, insomma, non è stata una vigilia tranquilla. Se all’assenza di Giampaolo – già messa in conto da una settimana almeno – lo staff tecnico è riuscito a sopperire con l’aiuto dei mezzi tecnologici (i video degli allenamenti su tutti), alle positività di ritorno ha potuto contrapporre ben pochi correttivi. Alla squadra mancheranno diverse alternative. E, sostiene il Torino – non certo il solo club a pensarlo -, quest’emergenza era ampiamente evitabile.
In tempi di pandemia tutti i tornei delle nazionali dovrebbero essere sospesi x evitare che i giocatori vadano in giro x il mondo !
Concordo
Patetici.
c’ e’ poco da essere furiosi questo e’ il calcio nell’era covid. The show must go on.
Che schifo.