Walter Mazzarri ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport, in cui ha ripercorso la sua esperienza in granata
Dalla Champions League sfiorata a Gleison Bremer: Walter Mazzarri ha ripercorso la sua esperienza al Torino ai microfoni del Corriere dello Sport.
Le parole di Mazzarri
“Anche col presidente Cairo la stima è ancora intatta. Sono arrivato in corsa, ho fatto benino subito, ma l’anno importantissimo è stato quello in cui ho completato la preparazione, l’anno dei 63 punti, una cosa incredibile, è tuttora il record dei tre punti. E ti dico la verità, resta il rammarico di aver solo sfiorato la Champions. Siamo arrivati in Europa League, ma se avessimo vinto a Empoli e a sei minuti dalla fine Ronaldo non avesse pareggiato a Torino, saremmo andati su noi.
Avevo dei giocatori, ragazzi eccezionali, che mi seguivano alla lettera. Se vai a vedere i dati, eravamo al primo posto per intensità del pressing nella metacampo avversaria, rubavamo palla dopo due, tre passaggi, praticavamo il possesso e per una squadra di media portata era un autentico miracolo del lavoro. Siamo riusciti ad arrivare settimi in un campionato dove sai benissimo che squadre c’erano proprio perché ci muovevamo a memoria.
Abbiamo battuto l’Inter, il Milan, l’Atalanta che andava per la maggiore. Nel girone di ritorno siamo arrivati quarti con 36 punti e se controlli il valore della rosa… Bremer quando arrivò dal Brasile lo feci giocare una partita di Coppa Italia, era davvero in difficoltà. Lo tenni fermo a fare tecnica per quattro mesi, senza quasi farlo giocare, è diventato bravissimo, nel ruolo uno dei migliori. Il ragazzo è serio, si metteva lì, lavorava sodo, è bravo anche con i piedi”.
Si però caro Walter, oltre a far risaltare i successi, per correttezza potresti dire cosa è successo nella stagione successiva con sti giocatori e ragazzi eccezionali, io nn avevo mai visto la maglia GRANATA prendere 7 gol, Atalanta e Lecce. Poi, è apprezzabile rinunciare a lla grana dando le dimissioni… Leggi il resto »
Pessimo. Per quanto riguarda la Champions ancora mi chiedo come mai non ha chiesto alla società dei rinforzi a gennaio visto che poi si è ritrovato a fine campionato avendola mancata per un pugno di punti. Il che dimostra che non ci credeva nemmeno lui. Accede all’Europa League, evento eccezionale,… Leggi il resto »
Si prepara il ritorno di superciuk?
Il gioco più noioso di una predica in latino il martedì sera.