Ola Aina, “bacchettato” da Juric dopo il Milan, ha risposto al tecnico con una prestazione positiva con la Sampdoria
Sostituire l’infortunato Ansaldi non è sempre facile e lo sa bene Ola Aina, chiamato in causa da Juric per portare a termine il compito. Il nigeriano, autore di un inizio di stagione piuttosto altalenante, non ha soddisfatto le aspettative di Juric fino al match contro la Samp dove, dopo il rimprovero ricevuto l’ultima volta, si è rimboccato le maniche ed ha eseguito il compito alla perfezione. La strada intrapresa è quindi quella giusta per lui, che dovrĂ mantenerla per poter avere spazio.
Alzare il livello e correre: queste le richieste di Juric per Aina
“Aina deve alzare i livelli di corsa, per fare il quinto devi andare, lui invece ha delle pause“, una tirata d’orecchie efficace quella di Juric nel post-partita contro il Milan. Il tecnico, oltre ad aver richiesto qualche gol agli esterni, ha voluto punzecchiare sul vivo il suo terzino di sinistra, ancora in fase di carburazione. Corsa lenta e poca incisivitĂ avevano infatti caratterizzato diverse prestazioni di Aina, rimasto all’ombra di Ansaldi nonostante la fiducia che gli ha consentito di restare sotto la Mole.
Aina, si aggiunge anche Buongiorno alle alternative
Contro la Samp ha però cambiato volto, riuscendo a mettere velocità e fisicità nella corsa. Juric ha però aperto ad un possibile ulteriore rivale di reparto con cui dover fare i conti: Alessandro Buongiorno. Il tecnico lo ha infatti testato contro i blucerchiati nel ruolo del nigeriano, riscoprendone le doti in quel settore di campo. Aina dovrà quindi guardarsi le spalle e trovare continuità , la stessa cercata dai granata sul fronte risultati, per evitare di essere surclassato.
Eh beh, un’alternanza tra Aina e Buongiorno, in attesa del rientro di Ansaldi, non la vedo per niente malvagia.
PS: dire che Buongiorno sia stato testato, mi sembra eccessivo…
Le potenzialitĂ le ha tutte. Non dimentichiamo poi che gioca a sinistra ma non è mancino. Speriamo che sia l’anno della consacrazione.