I granata di Juric hanno segnato sei degli otto gol dopo il 75′, la Juve ne ha subiti tanti negli ultimi quindici minuti
Inizia con un pareggio statistico il derby della Mole con entrambe le squadre che rincorrono rispettivamente la seconda vittoria in casa (Torino) e la seconda vittoria fuori casa (Juventus). I granata infatti dopo il trionfo con goleada all’olimpico con la Salernitana (4-0) – che aveva seguito la sconfitta con l’Atalanta (1-2) – e il pareggio con la Lazio (1-1) cercano i secondi tre punti davanti ai propri tifosi. I bianconeri invece dopo la vittoria contro lo Spezia (2-3), il pareggio contro l’Udinese (2-2) e la sconfitta contro il Napoli (2-1) sono alla caccia del secondo risultato pieno fuori dalle mura dello Stadium. Anche per quanto riguarda i punti ci si trova in una situazione di paritĂ con 8 punti per squadra di cui 4 raccolti in casa e 4 fuori casa per entrambe le squadre.
Attacco e difesa a confronto
Pareggio anche per quanto riguarda i gol fatti: il Torino ha sempre trovato il gol nelle partite disputate in casa (6) cosi come la Juventus al di fuori del suo stadio è sempre riuscita a far gonfiare la rete per un totale anche qui di 6 gol. Particolare invece il confronto fra i dati relativi ai tempi dei gol del Toro con il 67% dei quali realizzati nell’ultimo quarto d’ora di partita (6) e le tempistiche dei gol subiti dai bianconeri: 40% dei gol subiti dal 75° al 90° minuto.
La Juve ha sempre subito gol nelle ultime 20 partite
Dato da sommare ad un altro che preoccupa la squadra bianconera: La Juve subisce gol da 20 partite consecutive di campionato e dunque se dovesse incassarne ancora uno in questo match eguaglierebbe la peggior striscia nella storia della competizione. Ad aggiungersi ai timori di cui deve tener conto la squadra di Allegri un altra statistica: Il Torino è la squadra che ha subito meno tiri in porta in questo campionato (47) ben 29 in meno della Juventus (76).

Bah … ancora che stiamo a parlare dei derby.
Intervista Pecci: Juric tiene fuori quelli che cadono,fingono, e non permettono di fare tre passaggi di fila… cacchio, l’avevo capito pure io, vero Verdi e Rincon? Gallo ne sai qualcosa?
I derby , almeno fino al 2005 erano partite imprevedibili che esulavano da ogni previsione e/o statistica.
Dopo ? Beh sono diventati una delle voci dei nostri tristi records.
Le nuove regole non permettono di giocarli come in passato. Non si può picchiare tutta la partita. Il Toro le giocava con maggior cattiveria.Inoltre quando le squadre erano formate da tutti italiani il divario era inferiore. I derby anni 70 sembrano giocati al rallentatore.