Koffi Djidji è tornato a pieno regime e ora è un titolarissimo nella formazione di Ivan Juric: con lui la difesa è solida
Koffi Djidji è tornato un punto fermo della difesa del Torino. Il difensore granata era rimasto fuori per la prima parte della nuova stagione a causa di complicazioni legate a un intervento chirurgico di rimozione di un’ernia inguinale. Quella che doveva essere una semplice operazione ha portato il giocatore a tornare nuovamente sotto i ferri e i tempi di recupero si sono forzatamente allungati. Fatto sta che il francese è tornato in campo solo a dicembre, nella grande vittoria che i granata hanno centrato contro l’Atalanta. Nella gara disputata contro i nerazzurri Juric gli ha concesso un solo minuto: giusto il tempo di far riassaporare al giocatore le sensazioni di campo. Poi un graduale impiego che lo ha portato a essere titolare nelle ultime due partite, contro Napoli e Genoa. Ora Djidji è pronto a giocare con continuità.
I numeri del Toro con Djidji
Il ritorno di Djidji nel reparto arretrato è stata una vera e propria benedizione per il Toro. Nelle ultime 7 gare i granata hanno collezionato ben 5 clean sheet, a dimostrazione di una solidità difensiva ritrovata. Il merito è anche di Milinkovic-Savic e degli altri componenti della rosa, ma l’ex Nantes sta ora contribuendo e non poco a tenere serrata la difesa.
Gli elogi di Juric
Per il francese si tratta anche di un atto di riconoscenza nei confronti di Ivan Juric e della società, che lo hanno sempre aspettato con fiducia spendendo belle parole: “Per noi è importantissimo che lui torni a come ci ha abituato negli ultimi due anni. Speriamo di dargli più spazio, non dall’inizio ma pian piano”, aveva detto l’allenatore croato in attesa del suo recupero. Ora può finalmente riaverlo a disposizione, per continuare a blindare una difesa sempre più affidabile, seppur orfana di Perr Schuurs.

È arrivata un’offerta dal Arabia per Djidi
In tanti scrivono che il gioco di Juric è difensivista. Premesso che ogni opinione vale, anche quelle a me discordi, temo però che per molti che scrivono ciò, lo prendano dalla seguente equazione: POCHI GOL SUBITO, POCHI GOL FATTI = ALLENATORE DIFENSIVISTA! Nulla di più falso! Per me un allenatore… Leggi il resto »
Basta guardare le statistiche. Non si tira in porta. Il resto è chiacchiera da bar.
Ma sai ale, che non si tiri in porta è ACCLARATO. E tu sai quanto io dia importanza ai numeri. Resta la diatriba
Non si tira per il gioco troppo difensivista (opinione altrui)
Non i tira per la poca fantasia e l’assenza di schemi, soprattutto contro squadre chiuse (mia opinione)
Ciao GD… andavo volentieri a scuola, ero un secchione, mi piacevano anche le equazioni… la mia non lo era però… mi sono spiegato male… Juric non fa mai un cambio per vincere la partita… gioca con 2 punte di cui 1 all’altezza dei centrocampisti… se non è difensivista, diciamo che… Leggi il resto »
Ma se ha giocato una partita in tutto il campionato, al primo errore diventerà un bidone.