Dodici marcatori diversi per il Torino: se non ci pensano gli attaccanti, arrivano gli altri. Ola Aina regala a Mazzarri la vittoria contro l’Udinese
Alla fine l’ha messa dentro anche lui, il ragazzo col numero 34 sulle spalle e il sorriso sul volto e nel cuore. Con l’inzuccata che ha deciso Torino-Udinese, anche Ola Aina si è iscritto all’albo dei marcatori del Toro, che in Serie A arriva a toccare quota 12 (anche se con la Coppa Italia si arriverebbe a 14, contando i non piĂą granata Edera e Soriano). Insomma, una bella truppa di goleador. Ma d’altronde era necessario, viste le fatiche e le difficoltĂ di chi a rete ci dovrebbe andare con maggiore costanza. Belotti, Zaza e Falque sono fermi a quota undici gol in tre: gli altri diciassette se li spartiscono i nove incursori. E con quello di Aina il dato acquisisce un valore parzialmente nuovo. Tutti gli esterni, infatti, hanno adesso trovato la gioia. E non è un caso.
Aina-gol su assist di Ansaldi: il Torino di Mazzarri lavora sugli esterni
Come non è un caso il gol di Ola, propiziato da una trama che è da sempre fil rouge delle avventure mazzarriane. Da un esterno all’altro, da Ansaldi ad Aina: tutto provato – lo ha confermato anche De Silvestri nel dopogara (“Il mister sarĂ felice”) – e tutto perfetto, perchĂ© il Torino ha costruito su quel duetto la sua vittoria. Con buona pace dell’Udinese combattiva di Nicola, che pure ci ha provato fino all’ultimo dei lunghissimi undici minuti di recupero.
Aina, in Torino-Udinese ottava partita da titolare nelle ultime nove
“Una partita pazza”, per dirla proprio come Ola Aina. Che alla fine ha premiato il Torino e il nigeriano. Certo, nei 90′ l’ex Chelsea ha lasciato qualcosa alla stanchezza – rischiando anche di far danni, come sulla palla persa che avrebbe propiziato il pareggio (poi annullato) di Okaka -, ma a conti fatti il bilancio è positivo. C’è tanta qualitĂ , accanto al passo frequente e alle accelerazioni brucianti. Mazzarri se n’è accorto eccome, visto che lo ha buttato nella mischia dal primo minuto in otto delle ultime nove partite, raccogliendo sempre buone sensazioni.
Torino al lavoro per il riscatto di Aina dal Chelsea
E a dar man forte all’ottimismo attorno al classe ’96 (riscattabile del Chelsea a 10 milioni, il Torino è al lavoro) ora è arrivato pure il primo gol in Serie A con la sua firma. Che peraltro arrotonda i dati della cooperativa granata. A proposito, con dodici giocatori a rete il Toro è settimo in A nella speciale classifica: davanti a tutti c’è la Roma, 16 marcatori diversi, poi la Juventus a 15 e l’Atalanta a 14. Ola ha cambiato i numeri dei granata, chissĂ che in futuro anche altri non possano aggiornarli. Magari proprio quel Millico che da diverse settimane scalpita per prendersi l’esordio.
chiedo scusa. ma non aveva segnato, anche su autorete, giĂ con la viola in campionato?
Appunto fu autorete di Lafont
Aina tira la palla sbatte sul palo, tocca la schiena del portiere e si insacca
Nelle marcature la dicitura corretta Lafont autogol
Grazie
Può migliorare senz’altro
Cooperativa mi sembra una giusta definizione che rende l’idea delle capacitĂ della nostra attuale squadra.