Il giudice sportivo Mastrandrea ha dato due giornate di stop a Meité dopo il rosso contro la Lazio. Il Torino vuole fare ricorso alla Corte d’Appello
Soualiho Meité si è rivelato fin da subito un giocatore molto fisico e pronto ai contrasti ed è stato anche questo ad influenzare la scelta di Mazzarri sulla volontà di averlo in squadra. In questa prima parte di campionato si è rivelato però più volte davvero troppo aggressivo negli interventi, venendo spesso punito. L’ultima volta è stata proprio nel match contro la Lazio, dove ha ricevuto un rosso diretto per una manata nel finale di partita verso Acerbi, contornata da proteste. Il giudice sportivo Mastrandrea ha optato perciò per uno stop di ben 2 giornate, ma il Torino, che ha valutato la decisione come eccessiva, ha deciso di prestare ricorso alla Corte Sportiva d’Appello Nazionale della Figc. Meité, in caso di ricorso respinto, salterebbe Roma-Torino e Torino-Inter, due big match dove il suo contributo potrebbe essere determinante. Si spera perciò nella grazia della Corte d’Appello, anche se il francese dovrà imparare a stare più attento.
Azz che fenomeni che siamo, Il nano napoletano rincorre,scalcia due volte,ritorna dall interista e gli da uno schiaffo:due giornate. Meitè… Già ma noi siamo di duri e puri…
Sarebbe ora che la Societa’ intervenisse con corpose multe nei riguardi di chi prende ammonizioni stupide e inutili ,spiace dirlo perche’ questo e’ un ottimo giocatore e la sua assenza con Roma e Inter sara’ molto grave.
Non capisco a cosa si possano appellare : c’è la condotta violenta.
Due giornate temo siano corrette