Con Tameze il Torino si è impossessato di un giocatore estremamente duttile: grazie a lui Juric può adottare diversi schemi di gioco
È arrivata la prima sosta nazionali stagionali, ed è dunque tempo di bilanci di ciò che è stato registrato fino ad ora. Il Torino non ha iniziato nel migliore dei modi la stagione, come dimostrato dal pareggio interno contro il Cagliari e dalla sconfitta inflitta dal Milan a San Siro, ma si è ripreso – almeno dal punto di vista del risultato, più che per quanto riguarda il gioco proposto – nella sfida di domenica scorsa contro il Genoa. Rete di Radonjic al 94′ e prima vittoria stagionale, con un Olimpico Grande Torino in estasi per tutto il pomeriggio. La partita contro i rossoblù va analizzata bene per diversi motivi, in particolare le scelte tattiche adottate da Ivan Juric nella scelta della formazione iniziale. Fuori Ilic in mediana, con Linetty al suo posto, e in panchina anche Radonjic, con Tameze nella posizione di trequartista di destra. Proprio la posizione dell’ex Verona può dare diversi spunti di riflessione, considerando come la sua duttilità sia una delle caratteristiche principali.
Tameze da trequartista
Come detto, nella sfida contro la squadra di Gilardino, Juric ha scelto di affidarsi al camerunense da trequartista affianco a Vlasic. Vuoi per dare un segnale a Radonjic e Karamoh (il gol lo dimostra), accusati di non aver dato il massimo nelle partite precedenti; vuoi per dare una mossa alla squadra dal punto di vista tattico, e cosi è stato. Il numero 61 è stato protagonista di diverse trame di gioco, portando a casa l’88% di passaggi riusciti e agendo anche da “difensore aggiunto”. Ancora non in grado di rendere al meglio in questa posizione dunque, ma se riproposto con continuità l’ex Verona potrebbe abituarsi e migliorare il proprio rendimento.
Tameze da mediano
La soluzione più appropriata, però, sarebbe quella di inserire il camerunense nella linea dei due centrocampisti, soprattutto in caso di stanchezza di uno dei due titolari. Alla scorsa, ad esempio, Juric ha “bocciato” Ilic facendo giocare Linetty, ma già dalla prossima il serbo potrebbe riprendere il proprio posto. Quello sarebbe come detto anche il ruolo naturale di Tameze, che agirebbe da mediano rubapalloni con Ricci, al suo fianco, che avrebbe invece compiti da regista per completare il reparto. Chissà che il tecnico croato non possa decidere già dopo la sosta di provare l’ex Verona più basso, ma intanto la soluzione ideata nella sua testa è quella di inserirlo da trequartista, considerando come non sia arrivato il giocatore da lui richiesto, ovvero Miranchuk.
trequartista Tameze ??? ahahahahahahahahahah
è un mediano, pagato 3mln quando in rosa avevi già un Adopo a cui sarebbe bastato proporre, per tempo, un rinnovo
Tameze è stato preso per fare il lavoro di contenimento. Servono anche questi giocatori. Giudizio anche su di lui, più avanti. Molto più avanti
Spiace sia la stessa reda a “iniziare con l’errore” di far partire AD OGGI i giudizi
E’ bravo sia al baretto che nella sala slot, per non parlare del casinò. Ma dove da il meglio di sè e sicuramente il Tout Va (night club di torino)
C’e’ chi dice che il Toro ha bisogno di osservatori e c’e’ chi, come te, confonde gli osservatori con le spie e va a seguire i giocatori al casino e in sala slot e ci andrebbe persino al Tout Va (se solo ti lasciassero entrare)
ehhhh si si