Mancano 5 partite alla sosta, per il Toro inizia la volata per chiudere al meglio il 2016: ma per la corsa all’Europa, le altre non staranno a guardare
Mancano 5 partite alla chiusura dell’anno solare 2016, in gergo ciclistico si può dire che per il Toro inizia lo sprint che decreterà la sua posizione prima della sosta. Partite che potranno dire molto sul prosieguo del campionato, andare in vacanza (seppur per qualche giorno) con una posizione di classifica soddisfacente, rappresenterebbe il miglior modo per coronare questi mesi sotto la gestione Mihajlovic, ponendo basi solide per un 2017 ancora migliore. La corsa al 6° posto, ultima posizione valevole l’accesso in Europa League (a meno che non si vinca la Coppa Italia), coinvolge diverse squadre, alcune rimaste anche attardate in questo primo scorcio stagionale.
Se il Sassuolo sembra aver accumulato eccessivo ritardo, l’Inter nonostante il cambio di allenatore non è poi così lontana, e anche la Fiorentina (a quota 20 punti con una partita da recuperare), potrebbe presto rientrare in piena bagarre. Senza dimenticare l’Atalanta, che in zona europea già c’è, e che sta stupendo tutti con un campionato oltre le attese. In tutto questo il Toro vive una situazione invidiabile, posizionato al 7° posto a quota 22 punti, attardato di sole due lunghezza dalla fatidica sesta piazza. A destare fiducia sull’avvenire dei granata, non c’è soltanto la sostanza rappresentata dai punti totalizzati, ma anche una capacità di convincere che non è riscontrabile nelle sue avversarie alla corsa europea. Nessuna delle compagini che presumibilmente contenderanno al Toro le posizioni che valgono l’Europa League, per esempio, ha saputo segnare 29 gol. Nessuna di esse ha una differenza tra gol segnati e subiti che dice + 13. Nessuna di esse ha espresso un gioco entusiasmante come quello del Torino, che fa dell’aggressività e del talento dei suoi giocatori d’attacco, la sua arma in più.
Da qui alla sosta avrà un ruolo importante anche il calendario: i granata giocheranno in casa 3 partite su 5, anche se il derby e la trasferta di Napoli del 18 dicembre, presentano un coefficiente di difficoltà elevato. Partite impegnative che spetteranno tuttavia anche alle più agguerrite avversarie del Toro, come si può constatare dal calendario da qui alla sosta.
Squadre Punti 14° turno 15° turno 16° turno 17° turno 18° turno
Roma 26 Pescara LAZIO Milan JUVENTUS Chievo
Milan 26 EMPOLI Crotone ROMA Atalanta BOLOGNA
Lazio 25 PALERMO Roma SAMPDORIA Fiorentina INTER
Atalanta 25 BOLOGNA JUVENTUS Udinese MILAN EMPOLI
Napoli 24 Sassuolo Inter CAGLIARI Torino FIORENTINA
Torino 22 Chievo SAMPDORIA Juventus NAPOLI Genoa
Fiorentina 20* INTER Palermo Sassuolo LAZIO Napoli
Inter 18 Fiorentina NAPOLI Genoa SASSUOLO Lazio
*Fiorentina con una partita in meno
In maiuscolo le partite in trasferta
@manca una considerazione importante.. Se per lo scudetto la partita si chiude presto…come sembra, il rischio sarà di avere un mucchio selvaggio di squadre che si ritroveranno a giocarsi contemporaneamente un posto in C.L. e E.L.. Il rischio sarà quello che in 4 punti potresti essere dentro C.L. o fuori… Leggi il resto »
Lovi ma non è che la neo moglie di ventura era la tua ex fidanzata…scherzo eh….anche a me ventura non piaceva granché ma nei tuoi post intravedo un che di personale. Mah vedrò male in questa nebbia tropicale. ..
Prima o poi le vedove elaboreranno il lutto. Abituate a vivere senza obiettivi ambiziosi ed educate alla mediocrità, oggi vivono ancora in stato confusionale, indispettite da come il Toro abbia tratto immediatamente giovamento dalla liberazione. A proposito… buon anniversario. Oggi son 6 mesi ?
Lovi, non è questione di essere vedove di questo o quello. Io non sono assolutamente in stato confusionale ad esempio. Anzi, mi ritrovo finalmente dov’eravamo rimasti due anni fa. Chi siede in panchina non sposta molto il mio umore. Non vado per simpatie o antipatie. Mi urta un po’ di… Leggi il resto »
Non sono d’accordo. Stiamo parlando di due allenatori giganteschi, ma Giagnoni non ha meriti per il 76. Gustavo il suo scudetto lo vinse nel 72 con la vecchia guardia. Gigi cambiò tutto portando innovazione nel gioco, nei ruoli, nella tattica, nella testa dei giocatori. Dette le chiavi della squadra in… Leggi il resto »
Grazie!
Uno dei grandi meriti di Gigi e’ l’aver trovato la giusta collocazione a C.Sala, dal ’75 al ’77 il miglior giocatore italiano.
a rieccolo il vedovo……..senza ventura non sà più che scrivere…….
ps.: nemmeno io sono in stato confusionale, come invece sembri tu, ma di ventura mi tengo il buon lavoro fatto in 5 anni e tifo TORO.
Un giorno se vuoi ti parlerò di Toro e ti consiglio di portarti una biro e un block notes
Dr.Lovi scenda dal piedistallo sennò risulta ridicolo, la sua supponenza di credersi di essere lo Zarathustra del Toro fa semplicemente ridere. Le do del Lei perché magari si offende. Ma mi faccia il piacere, Lei ha gli stessi atteggiamenti da guru dei poveri Ch aveva il suo odiatissimo ventura…per dirla… Leggi il resto »