Nel match contro la Sampdoria anche Warming ha trovato spazio, il danese ha dimostrato grande vivacità e voglia di fare bene

Anche quest’anno il Toro non riesce a compiere un cammino positivo in Coppa Italia. I granata vengono eliminati dalla Sampdoria, rimediando una prestazione molto negativa e deludente. La squadra di Ivan Juric ora dovrà ricaricare le batterie e focalizzarsi sulla partita contro l’Hellas Verona. Sicuramente contro i gialloblù non sarà ammissibile una prestazione come quella rimediata contro i blucerchiati. Tra i granata che hanno fatto meglio contro la squadra guidata da Roberto D’Aversa possiamo nominare senza alcuna ombra di dubbio Magnus Warming, entrato a gara in corso al posto di un discreto Karol Linetty. Il numero 70 granata ha messo in campo tanta voglia di fare bene ma anche molta vivacità, riuscendo a trovare in un’occasione il tiro finito alto. Ora Warming spera di riuscire a raccogliere qualche opportunità da sfruttare in campionato, per continuare il suo percorso di crescita. L’attaccante danese dovrà sgomitare al Filadelfia per trovare spazio in campo, anche se sa che non sarà facile. Qualcosa di positivo contro la Sampdoria Warming lo ha dimostrato. Già questo per lui è importante e fa ben sperare Juric per il futuro. Adesso però i pensieri primari di tutto il Toro devono essere rivolti esclusivamente alla partita contro l’Hellas Verona che rappresenta uno scoglio difficile da superare.

Warming: una presenza in campionato e una in Coppa Italia

La prima occasione di Warming in granata è stata nella sfida contro il Napoli che ha rappresentato per l’attaccante l’esordio con addosso la maglia del Toro. Anche in quel match il numero 70, così come è successo contro la Sampdoria, aveva fatto vedere qualche spunto positivo ed interessante. Contro i partenopei Warming era riuscito a toccare diversi palloni e a guadagnare nei minuti finali un calcio d’angolo che l’arbitro poi non ha fatto battere, ponendo la parole fine al match. Due presenze fin qui sono sicuramente troppo poche per dare un’ampia valutazione a Warming che a gennaio potrebbe lasciare il Toro in prestito per andare in una squadra nella quale possa giocare con continuità e possa crescere. Già la scorsa estate il club granata aveva pensato di girare in prestito Warming ma la pista alla fine non si concretizzò. L’attaccante classe 2000 proverà a convivere Juric a farlo rimanere in granata dimostrando di essere un elemento che può dare una grande mano al Toro che, come Warming, vuole crescere ancora tanto. La strada per entrambi sembra ancora lunga anche se qualche presupposto positivo c’è stato.

Magnus Warming
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ultimo aggiornamento: 17-12-2021


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granatadellabassa
granatadellabassa
1 anno fa

Anche la mia nipotina è vivace, magari la mando da Juric per un provino.

Mondo
Mondo
1 anno fa

Vivace come un crisantemo a fine novembre…

Emil
Emil
1 anno fa

“al posto di un discreto Karol Linetty” ….😀😀😀😀😀

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