L’ampio turnover in Coppa Italia ha portato Juric a schierare Rincon al centro della difesa: la scelta non ha convinto
La storia si ripete ed il Toro ancora una volta cade in Coppa Italia. Questa volta, il titolo di mattatore va alla Samp di D’Aversa, che si è presa la rivincita dopo il 3-0 rimediato in campionato, con un 2-1 targato Quagliarella-Verre. Il turnover proposto da Juric non ha portato i frutti sperati, così come non ha funzionato l’esperimento di schierare Rincon come centrale di difesa, nel consueto 3-4-2-1, in mezzo a Izzo e Buongiorno.
Rincon difensore: soluzione provata in allenamento
Rincon nella linea difensa a tre non ha convinto. Se l’è cavata negli uno contro uno con Quagliarella prima e Caputo poi ma in alcuni occasione è sembrato quasi spaesato, non del tutto a suo agio, anche se a fine partita Juric, in conferenza stampa, ha spiegato di aver provato in più di un allenamento come difensore, avendo il Torino a disposizione al momento più centrocampisti che difensori.
Rincon non convince: il mercato si avvicina
Già l’anno scorso il numero 88 granata era stato al centro di un altro esperimento, quando era stato improvvisato regista, mettendosi a totale disposizione di Giampaolo. Anche in quel caso, le scelte del tecnico non sono state ripagate al meglio. Ora l’arretramento in difesa che è anche un segnale di mercato: al suo quinto anno in granata, è stato scalzato nuovamente dai compagni di reparto, vedendosi ridurre lo spazio a disposizione. Non ha convinto Juric e l’ipotesi di un addio a gennaio (se dovessero arrivare offerte per lui) resta più che concreta.
resta da provarlo al posto di Zazza, ecco lì forse potrebbe fare di più e meglio lui.
Grazie per tutto ma speriamo di non vederti più a Gennaio.
Strano credevo che fosse un apprezzato regista di centrocampo, come sosteneva il maestro di calcio Giampaolo.
Voto 10 per la professionalità, voto 4 per il rendimento.
Del resto se sei un cameriere e ti fanno fare il cuoco dopo non ci si può lamentare se il cibo era pessimo…