Nella sfida contro il Milan si è visto ancora una volta un ottimo Vlasic: ora che è tornato trequartista è migliorato il suo rendimento

Sono passati poco più di tre giorni, ma ovviamente le immagini della vittoria contro il Milan rimangono ancora ben impresse nella mente dei tifosi del Torino. Un vero e proprio tripudio granata, forse la vittoria più emozionante della stagione anche per il cuore messo in campo dai giocatori. Chi più chi meno tutti hanno giocato una grande sfida, e se tra i tanti sempre citati ci sono Milinkovic, Maripan, Coco o Ricci forse è passata un po’ troppo in sordina la prestazione di Vlasic. Da quando è tornato nel suo ruolo principale, il croato ha ricominciato a giocare da vero numero 10.

Che Vlasic!

Tanta, tantissima attesa: ma adesso ne sta valendo la pena. Tutti ricordano com’è andata la prima parte di stagione di Nikola Vlasic. Preparazione saltata per infortunio, rientro in campo che slittava di settimana in settimana e, una volta tornato a disposizione, delle delusioni una dietro l’altra. Poi però qualcosa è cambiato, non solo è scattata la scintilla in lui ma lo ha aiutato anche Vanoli, che ha abbandonato il proprio 3-5-2 per rifarsi a un 4-2-3-1 capace di sposare perfettamente le caratteristiche del croato. Da quel momento, precisamente la sfida contro il Parma, la stagione del numero 10 ha cambiato totalmente direzione.

I numeri a confronto

Innanzitutto l’ex West Ham si è dimostrato molto più al centro del gioco, e spesso i palloni decisivi sono passati dai suoi piedi; proprio quello che spetta a un numero 10. Dopodiché a giovarne è stata anche la sua qualità, vista la possibilità di esprimersi al meglio e anche più vicino alla porta. E infine, anche i numeri sono decisamente migliorati. Non tanto quelli relativi a gol e assist, perché il classe ’97 ha segnato solo due reti, ma quelli maggiormente “complessi”. Sono aumentati infatti i tocchi per partita (da una media di circa 25 a quasi 40), a dimostrazione che il cambio di sistema lo ha messo al centro del gioco, ma anche gli expected goals ed expected assists, dunque i passaggi decisivi forniti ai compagni. È dunque tutto un altro Vlasic, e Vanoli ha trovato la cura: bastava metterlo a proprio agio e nella propria posizione.

Nikola Vlasic
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ultimo aggiornamento: 26-02-2025


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ale_maroon79
21 giorni fa

Ho sempre creduto nella qualità di questo giocatore, anche nei periodi meno brillanti.
Ci è voluto Vanoli per capire come recuperarlo e utilizzarlo.

casToro
casToro
21 giorni fa
Reply to  ale_maroon79

Ci è voluto un cambio modulo semmai.

Cup
Cup
21 giorni fa

Stiamo vedendo buone cose, giocatori che si esprimono meglio, squadra che gioca in modo corale, maggiore ricerca della finalizzazione. Peccato non avere intravisto prima le potenzialità di questo modulo. Peccato ci manchino due elementi cardine come Zapata e Schuurs. Peccato che con Cairo le goie siano pochissime e del tutto… Leggi il resto »

leftwing
leftwing
21 giorni fa
Reply to  Cup

Vero, il 4231 consente e incoraggia una manovra più bella e fluida. Non a caso la maggior parte delle squadre di livello giocano così, o con moduli non dissimili. Il 352 è vecchio catenaccio adattato ai tempi e sono ben poche le formazioni che, adottandolo, fanno vedere un bel gioco.… Leggi il resto »

James 75
21 giorni fa

Effettivamente mister Vanoli gli ha trovato finalmente la giusta collocazione in campo, voglio vedere quando Elmas entra in forma, è bello per tutti giocare con chi ne è capace davvero,è Casadei sarà una grandissima sorpresa, purtoppo per noi è per la gioia del nano da giardino

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