Contro l’Atalanta compito difficile per i due terzini del Torino: Vojvoda fatica ma ci mette personalitĂ , Murru sparisce e non convince
Vojvoda e Murru: due facce di una stessa medaglia che per entrambi non brilla certo come l’oro ma che li pone giĂ su un piano diverso l’uno rispetto all’altro. Almeno dopo la sfida contro l’Atalanta. L’avversario, e questo gli va dato atto, non era certo il piĂą semplice da affrontare: i bergamaschi si sono dimostrati piĂą che all’altezza della situazione confermando che sì, la qualificazione in Champions non è stato solo un caso. Mentre, al contrario, il Torino si è (ri)confermato un cantiere aperto, soffrendo l’offensiva ospite senza riuscire davvero a contrastare la squadra di Gasperini. Soprattutto sulle fasce dove nĂ© Vojvoda nĂ© Murru hanno brillato. Seppur con qualche differenza.
Vojvoda, personalitĂ e voglia di crescere
L’esordio è probabilmente distante da quello che ci si potrebbe aspettare ma indubbiamente tra i due ad emergere di piĂą è stato senza dubbio Megim Vojvoda. Bloccare le discese atalantine, d’altronde, non è un compito facile ma la personalitĂ e la convinzione del giovane terzino sono saltate immediatamente all’occhio. Le giocate brillanti arrivano solo a tratti, come in occasione del pallone trasformato poi da Belotti nel gol del 2-3, ma qualcosa il kosovaro ha comunque fatto intravedere.
Segnali che almeno fanno filtrare un lieve ottimismo, così come la sua consapevolezza dimostrata nel post-partita: “Devo crescere ancora” ha infatti ammesso il giocatore, consapevole che il suo arrivo in granata lo ha messo davanti ad un calcio, quello italiano, che “è piĂą tecnico e piĂą intenso, c’è ancora tanto da fare e da imparare“. Un calcio al quale, al contrario, Murru dovrebbe giĂ essere ampiamente abituato.
Murru stecca la prima: esordio amaro per il terzino
Ed è proprio quello che ci si aspettava alla vigilia di Torino-Atalanta. Invece, tra i due terzini il veterano sembra il giovane Vojvoda che, seppur non ancora brillante, ha almeno la “scusante” del poco tempo avuto a disposizione (complice anche la chiamata in Nazionale) per adattarsi al meglio alla nuova realtĂ . Invece, per l’ex Sampdoria l’esordio non poteva essere piĂą negativo.
Non solo non lo si vede praticamente mai in fase di impostazione ma in difesa stecca in maniera decisiva e preoccupante. Suoi, infatti, gli errori in marcatura su Muriel, prima, e su Hateboer poi nelle due occasioni che permettono all’Atalanta di ribaltare il risultato in maniera netta. Insomma, poco e male: e se per Vojvoda, come detto, filtra quanto meno un po’ di ottimismo, sull’altro fronte sembra notte fonda. Serve tempo, predica Giampaolo. Tempo e pazienza perchè i giocatori si adattino al calcio del nuovo tecnico ma soprattutto trovino quella consapevolezza e fiducia nei propri mezzi che potrĂ , secondo il tecnico, fare davvero la differenza. Non resta che augurarsi che Giampaolo abbia ragione.

Lo dissi prima di essere ufficializzato che se murru ha avuto la peggior media voti dei ciclisti sommando tutti i giornali specializzati qualcosa avrebbe dovuto dire. Menomale che non è stato pagato e che c’è il diritto e non l’obbligo di riscatto
tra i ruoli che in due partite hanno steccato maggiormanete ci sono i 4 e ripeto 4 terzini visti…mi sembra ridutivo scaricare le colpe interamente su di loro…. il nuovo maestro di calcio pretende che in fase offensiva vadano a far coppia con i centrali peccato che giocando con la… Leggi il resto »
Può essere quello che dici comunque puoi anche tenerli dietro ma non sono giocatori che possono dare qualcosa in piĂą tecnicamente. Fossero terzini che sanno saltare l uomo e creare sovrannumero in attacco allora si potrebbe pensare di tenerli alti ma purtroppo non sono tali quindi inutili alla causa e… Leggi il resto »
a mio vviso non dimostrano invece niente…. di vojoda si parla proprio della sua capacitĂ di offendere… lo dicevano anche i telecronisti che di solito è un giocatore bravo ad affondare e crossare…. se è stato tutto il temp oin difesa alla prima di campionato ci saranno dei motivi e… Leggi il resto »
Tu dici che non sono brocchi , io ti dico che non sono giocatori che spostano..giusto x farti un esempio non sono tecnicamente all altezza di Sirigu Belotti Ansaldi(quando sta bene).
Non c’è da inventare l acqua calda …c’è poco da fare i giocatori presi non spostano nulla ;dei mestieranti che quando non sbagliano nulla allora sembrano decenti ma quando sono in giornata no, sono deleteri !