A sorpresa contro la Salernitana ha esordito dal primo minuto David Zima: debutto positivo per il difensore ceco
Al momento dell’annuncio delle formazioni ufficiali di Torino-Salernitana ha sorpreso un po’ tutti leggere il nome di David Zima: è raro che giovani calciatori stranieri, che hanno tanto ancora da dover dimostrare, vengano lanciati immediatamente in campo, Ivan Juric non ci ha pensato invece due volte e, dopo aver perso Armando Izzo per un problema al polpaccio, ha dato fiducia al centrale ceco. Una mossa che si è rivelata azzeccata, perché Zima al debutto è stato capace di tenere a bada un avversario esperto, con un fisico importante, come Simy e ha mostrato anche una buona personalità.
Torino, Juric promuove Zima
I compagni, ma anche gli avversari, hanno certamente aiutato il numero 6 nel giorno dell’esordio: la Salernitana si è vista raramente in avanti e Zima non ha dovuto ricorrere agli straordinari. Il difensore ceco devo ancora crescere e affinare l’intesa con i compagni di reparto ma ha già dimostrato che la base su cui lavorare c’è. Anche Juric ha apprezzato la sua prestazione ma, soprattutto, è rimasto colpito dalle sue qualità tecniche e umane. “Zima è un ragazzo del 2000 ma con una esperienza importante. E’ anche un ragazzo molto sveglio, che sta già cercando di imparare l’italiano, di capire: tutto questo è molto importante perché si inserisca bene” ha raccontato l’allenatore a fine partita.
Juric ci sa fare con i difensori
Ora sarà proprio compito del tecnico croato riuscire a far crescere al meglio il centrale ex Slavia Praga: a Verona ha saputo valorizzare al massimo difensori centrali come Kumbulla, Rrhamani e Lovato (ora rispettivamente in forza alla Roma, al Napoli e all’Atalanta), allo stesso modo dovrà riuscire a far crescere Zima. Di certo Juric ha già dimostrato di fidarsi del giovane centrale.
Zima ha fatto bene ma aspettiamo test più impegnativi. Di sicuro ha voglia di emergere, cosa che non si può dire di alcuni suoi compagni di squadra che una volta ottenuto un bel contratto si sono adagiati.
Ma la mia sensazione è che sia ancora acerbo.
Bravo Zima, ma il palo scheggiato da Bonazzoli è colpa sua che lascia libero l’uomo e si fa trovare dietro anziché davanti all’attaccante.
In ogni caso molto meglio dell’inguardabile Izzo.
Prepariamoci anche a qualche ingenuità. E’ un ragazzino che se la deve vedere con gente molto maliziaya. E forte, se gioca in A da anni
Sicuramente Zima ha dimostrato di non avere paura a confrontarsi con un calcio ed una realtà diversa da quella ceca. Aiutato da Bremer e da un avversario non impegnativo ha potuto esordire positivamente nel campionato italiano. Se Mister Juric lo ha buttato subito nella mischia è perché ha visto in… Leggi il resto »