Il Torino ha trovato l’equilibrio in difesa. Dopo un inizio difficile con troppi gol subiti, i granata hanno migliorato i numeri
Il Torino sembra aver trovato il giusto equilibrio in difesa. Dopo l’avvio horror con i troppi gol subiti, i granata hanno migliorato il rendimento. Nelle ultime 3 partite Maripan e compagni hanno subito una sola rete.
L’esordio stagionale, però, lasciava spazio a paure nella retroguardia. Nella prima giornata della Serie A 2025/2026, il Torino ha subito 5 gol a San Siro contro l’Inter. Una valanga di reti che ha colpito e affondato il “nuovo” Toro di Baroni. La squadra ha approfittato della sosta delle nazionali per lavorare al Filadelfia e sistemare, con i presenti, gli ingranaggi che fino a quel momento non avevano funzionato.
Il blackout granata
Al termine della partita contro il Bologna, Marco Baroni ha descritto così le difficoltà iniziali del Toro in difesa: “Abbiamo avuto dei blackout clamorosi con Parma e Atalanta, così come nella prima gara a San Siro. Ora abbiamo tolto queste amnesie lavorando sull’attenzione sui 100 minuti giocando pallone su pallone. E questa squadra ha ancora margini di miglioramento“.
Il blackout è confermato dai numeri. A San Siro le reti subite sono state 5, contro Parma e Atalanta rispettivamente 2 e 3. Poi, qualcosa è cambiato. I giocatori, insieme al mister, hanno lavorato sulle amnesie difensive riaccendendo la luce della squadra.
Da Paleari a Maripan, quando tutto funziona
Dopo il pirotecnico pareggio per 3-3 contro la Lazio, il Toro ha serrato le fila in difesa. Nelle 3 gare successive i granata hanno subito appena 1 gol, segno di una consapevolezza: basta prendere troppi gol. L’unica rete subita è arrivata contro il Genoa. I granata hanno mantenuto la porta inviolata contro il Napoli e il Bologna, due squadre che di gol segnati se ne intendono.
Prima Israel, poi Paleari hanno sfoggiato prestazioni importanti, aiutati senza dubbio dai difensori. Anche al Dall’Ara, Maripan, Coco e Tameze (poi Ismajli) hanno meritato la sufficienza, confermando che il Torino ha affinato i meccanismi della retroguardia. Baroni riparte dalla consapevolezza della solidità difensiva, una caratteristica che può permettere al Toro di ambire a una posizione in classifica migliore rispetto al solito decimo posto.

Sul ns piano metterei anche l’ Udinese
L’ articolista si risponde da solo, abbiamo subito poco grazie alle ottime prestazioni del portiere soprattutto in casa contro il Genoa ultimo. I buoni risultati che stiamo facendo ci stanno portando verso posizioni di classifica più consone. Non credo si possa migliorare oltre, a parte la Cremonese che mi pare… Leggi il resto »
Io personalmente continuo a dire che questa squadra non si distacchera’ tanto dalle posizioni a cui il Ratto in questi anni ci ha abituato a vedere, Baroni alla fine fa il fuoco con la legna che ha certo é che con compagini più forti del Bologna non lo so se… Leggi il resto »