Il play di centrocampo fortemente voluto da Baroni a inizio stagione fatica a rendersi determinante, contro il Lecce un’occasione sprecata
In un clima in cui regna l’insicurezza, il Torino avrebbe bisogno di un giocatore che possa fornire garanzie e stabilità ai compagni di squadra.
Contro il Lecce, Asllani ha avuto la possibilità di diventare quell’uomo, ma l’errore dal dischetto ha macchiato una prova in cui l’albanese aveva tentato in più occasioni di creare gioco. Il passaggio dagli 11 metri a Falcone è stato il simbolo di quello che è stato il rendimento del Torino nelle ultime settimane. I granata hanno infatti avuto la possibilità di guadagnare almeno un punto dalla trasferta al Via del Mare, ma una volta avuta l’occasione, gli uomini di Baroni hanno sprecato l’opportunità di riprendere il risultato, mancando ancora una volta di quella sana cattiveria agonistica con cui Asllani avrebbe dovuto spaccare la porta.
In cerca della prima rete con il Torino
Contro il Como, Asllani ha avuto la volontà di andare a mettere in discussione il rigorista della squadra per cercare di realizzare il suo primo gol con la maglia del Torino. Il breve episodio del calcio di rigore contro i lariani ha evidenziato il carattere di Asllani, e la sua voglia di andare a sfidare un pilastro come Vlasic per incaricarsi della battuta dal dischetto. Questo testimonia la volontà dell’albanese di guadagnarsi il riscatto a fine stagione, ma il recente errore contro il Lecce ha macchiato quanto di buono aveva creato nelle ultime settimane.
Asllani punta al riscatto
Asllani dal suo arrivo a Torino si è subito guadagnato il ruolo da titolare. L’albanese è stato fortemente voluto dalla società, che alla prima partita stagionale contro il Modena ha realizzato quanto fosse importante avere un giocatore con quelle caratteristiche all’interno della rosa. Baroni con la scelta di impiegare il 3-5-2 ha dato la possibilità ad Asllani di tornare a essere un giocatore importante di una squadra di Serie A con regolarità. Al Torino, il centrocampista sta avendo quello che gli era mancato nelle ultime stagioni: continuità in campo. Per questo, Asllani cercherà di guadagnarsi il riscatto con i granata, ma per farlo, dovrà iniziare a guidare il suo reparto per poi tentare di risultare decisivo ogni qualvolta che ne avrà l’opportunità.

Kurtic, Vives e Gazzi erano fenomeni al cospetto degli attuali li in mezzo.
In compenso ha fatto una bella differenza per il Lecce (+2 in classifica grazie a lui 😁) 😉 PS Battute (scontate) a parte, io l’anno scorso avevo letto e sentito (su youtube) commenti di interisti su di lui e quindi non mi sono certo stupito del suo rendimento da noi…… Leggi il resto »
Al massimo può fare la differenziata…