Calciomercato Torino / Al Chelsea non dispiacerebbe riabbracciare Ola Aina, ma la palla è nelle mani del Toro: Cairo può riscattarlo con 10 milioni

L’ultimo tentativo, il Chelsea lo metterà in atto tentando il ricorso al CAS. Fino a nuova sentenza, però, resta quanto stabilito ieri (8 maggio 2019) dalla corte d’appello dell’Uefa: calciomercato bloccato per due sessioni, estate 2019 e gennaio 2020, ovvero nessuna riduzione rispetto alla prima decisione di aprile. Il caso dei Blues, sotto la lente d’ingrandimento per alcune irregolarità nei trasferimenti di calciatori minorenni, riguarda sotto una certa luce anche il Torino; e Ola Aina, in particolare, che è cresciuto proprio nell’Academy del club londinese e ora sta trovando continuità sotto la Mole, alla corte di Mazzarri. La situazione è presto riassunta: il ’96 di Southwark è arrivato in granata nell’agosto scorso, in prestito con diritto di riscatto fissato a 10 milioni. Ma nelle ultime settimane sono rimbalzate da Oltremanica voci che vorrebbero il Chelsea interessato a riportarlo in patria a partire da luglio.

Chelsea, Aina occasione a costo zero. Ma il Torino…

Un’opportunità di mercato a costo zero, insomma, per chi il mercato in entrata – a meno di svolte al momento impronosticabili sul fronte della giustizia sportiva – non potrà nemmeno cominciarlo fino all’estate 2020. La palla, però, è saldamente nelle mani del Torino e del presidente Cairo, ad oggi intenzionati a far valere senza remore la clausola di acquisizione che pende a loro favore.

Ola Aina, con un versamento di 10 milioni sulla tratta Italia-Londra, sarebbe tutto granata. Senza cavilli o ricorsi possibili, perché questo hanno stabilito gli accordi di nove mesi fa.

Ola Aina: “A Torino sono felice”. Cairo pronto al riscatto

E la volontà è proprio quella, dalle parti di via dell’Arcivescovado. Mazzarri, Petrachi (direttore sportivo fino a nuovo ordine, nonostante i botta e risposta a distanza con Cairo delle scorse settimane e il vivo interesse della Roma) e il presidente sono convinti infatti che l’esborso, non certo inconsistente, valga il risultato; se non altro in prospettiva. Aina è reputato infatti un talento di sicuro valore e una buona sicurezza per il presente, come ha dimostrato in questa stagione (28 presenze, 1 gol e 2 assist in Serie A).

L’anglo-nigeriano, dal canto suo, a Torino sarebbe ben felice di restare: “Qui sono molto felice, perché non dovrei rimanere?”. Domanda retorica, tanto che anche il club granata sta iniziando a muoversi per il riscatto. Con buona pace del Chelsea.

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ultimo aggiornamento: 09-05-2019


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Troposfera Granata
5 anni fa

Ha fatto bene già al suo primo campionato in Italia.
Ha 22 anni: l’anno prossimo spacca e ci ritroviamo un campione buono su entrambe le fasce.

dm
dm
5 anni fa

Secondo me ha potenzialità enormi.
E’ un giocatore che lo paghi 10 e se va male l’anno dopo lo rivendi a 7, se va bene ne vale 30.

Giankjc (più Toro e meno guinzagli&collari)

Alla lunga il valore vero emerge.
Dietrofront facile.

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