Il Torino rimpiomba sul centrocampista del Milan, vecchio obiettivo di calciomercato. Kucka ai saluti con i rossoneri, i granata ci provano
Ancora sul sicuro: questa volta il Torino non vuole più sbagliare. Ma la concorrenza per arrivare a Juraj Kucka sarà piuttosto agguerrita. Il centrocampista del Milan è un nuovo vecchio obiettivo di calciomercato dei granata: seguito per tutta la scorsa estate, alla fine lo slovacco era rimasto in rossonero. E bene ha fatto con Montella. Ma il rinnovamento dovuto al cambio societario che si respira in casa dei lombardi, potrebbe portare al taglio del giocatore classe ’87, per il quale Sinisa Mihajlovic, che lo allenò lo scorso anno, stravede. Proprio il tecnico si era infatti attivato affinché il giocatore potesse sposare la causa granata: la fisicità e la tecnica non gli mancano di certo, e per il centrocampo che aveva in mente l’allenatore, quello del 4-3-3, si sarebbe trattato di un rinforzo di assoluto livello.
Alla fine, proprio Mihajlovic aveva ragione: al Torino sono mancati quei muscoli che un elemento come Kucka avrebbe potuto garantire. Ed è per questo che, adesso, ci si riprova. L’intenzione è quella di muoversi per un trasferimento a titolo definitivo: andando a spendere una cifra non superiore ai 5 milioni di euro. Una buona plusvalenza per i rossoneri, che avevano pagato dal Genoa il giocatore circa 3 milioni. Il problema resta quello dell’ingaggio, come l’altro anno: in scadenza nel 2019, il centrocampista guadagna circa 1,5 milioni di euro. Una cifra non più non abbordabile, per il club di Cairo, ma che comunque si vorrebbe provare ad abbassare, puntando su un contratto di almeno quattro anni.
L’intenzione del Toro, al quale piace pure Donsah, è quella di lavorare su Kucka in maniera slegata da Belotti: niente scambi, niente inserimenti in operazioni. Due trattative, eventualmente, diverse e ben distinte tra loro. Intanto, il giocatore ha richieste anche dalla Turchia, ma non solo. Proposte remunerative, molto più rispetto a quelle del Toro. Ma meno prestigiose. Il nome resta caldo, il futuro è tutto da scrivere. E Mihajlovic attende.
Asi, asi, asi gana el Madrid !
Come state gobbi che ci leggete? Digerite le 4 pere?
Giustizia è fatta! Vedere la faccia mortificata di questi merdosi, non ha prezzo, gli Agnelli tutti, figli compresi, quel dopato merdoso di Nedved, è quel vogliono di Del Piero su sky, che sembra un cane bastonato…i giocatori invece a me proprio non fanno ne caldo ne freddo, sono solo professionisti,… Leggi il resto »