Calciomercato Torino / Con il ritorno di Millico e Zaza, Edera scende ancora nelle gerarchie di Giampaolo: a gennaio serve un prestito
Gli unici minuti che ha accumulato in stagione sono i ventisei che Giampaolo gli ha concesso nella partita di Coppa Italia contro il Lecce. Per il resto, Simone Edera è rimasto a guardare. Nel Torino non ha spazio, e questo è evidente. Ma era prevedibile? Sì, tanto è vero che chi ne cura gli interessi ha provato fino agli ultimi minuti dello scorso calciomercato a trovargli una sistemazione. Un’ala pure come lui non è collocabile nel 4-3-1-2, almeno non senza che ciò provochi uno snaturamento delle sue principali qualità. E allora non sorprendono le panchine. Anche quando il reparto offensivo granata era privo di Millico e Zaza, in Serie A non è mai sceso in campo.
Il mercato di gennaio è l’unica via d’uscita
Tantomeno ora, che i succitati colleghi sono rientrati in gruppo, Edera difficilmente scalerà le gerarchie dell’attacco, che Giampaolo sta approntando negli ultimi giorni. E così gennaio resta l’orizzonte a cui affidare il destino. Nel prossimo calciomercato, il classe 1997 dovrà necessariamente trovare una squadra che gli garantisca continuità d’impiego. Altrimenti, per lui, sarà una stagione buttata. Deleterio, a 23 anni.
Io continuo sempre a chiedermi cosa facciano per guadagnarsi il pane certi procuratori. Perché ragazzi come Edera stanno letteralmente buttando nel ce55o la carriera rimanendo a scaldare tribune nel fiore degli anni invece di andare a giocarsi le proprie carte in squadre che li possono mandare in campo?
Alla sua eta’ bisognava aver gia’ dimostrato qualcosa. Se si riesce a trovare una squadra che lo vuole vada pure. Magari pure a titolo definitivo.
si deve essere obiettivi… edera non è un calciatore da A….infatti nei vari prestiti ha giocato poco niente e fatto anche meno… se ne prenda atto e se si può si cerchi una soluzione definitiva…… in A la vedo dura però.. forse solo una neo promossa potrebbe prenderselo…ha un buon… Leggi il resto »