Calciomercato Torino / I due sono sul mercato ma finora per l’attaccante e per il terzino si sono registrati solo dei sondaggi
Prima le cessioni, poi gli acquisti: è questa la regola del Torino, ripetuta più volte anche da Ivan Juric, in questa sessione di mercato. Prima di pensare a come rinforzare la squadra, il compito di Davide Vagnati è quindi quello di trovare una sistemazione agli scontenti che hanno chiesto di andare via o a chi non rientra più, per vari motivi, nei piani societari. Tra questi, per fare nomi e cognomi, ci sono Brandon Soppy e Demba Seck.
Calciomercato Torino: il caso Soppy
E qui arriva il difficile per Vagnati. Sia per il terzino che per l’attaccante non sono infatti arrivate finora vere e proprie offerte, solamente qualche richiesta di informazioni. Soppy, come noto, è di proprietĂ dell’Atalanta ma la societĂ bergamasca non ha alcun interesse nel risolvere anticipatamente il prestito per riprendere un giocatore che non rientra nei piani di Gian Piero Gasperini (che anche nella passata stagione non l’ha quasi mai fatto giocare), riprenderĂ l’esterno solamente nel caso in cui dovesse arrivare l’offerta di un’altra squadra interessata a prenderla. Trovare una societĂ disposta ad avere Soppy e intenzionata a farlo giocare è però nell’interesse di tutti: del Torino, che libererebbe un posto in squadra, dell’Atalanta che vuole guadagnare dalla cessione a titolo definitivo del giocatore e sa che il club granata non eserciterĂ la clausola del riscatto, dello stesso Soppy, che nell’ultimo anno a mezzo ha visto pochissimo il campo e vorrebbe giocare con maggiore continuitĂ . Per questo anche il procuratore del francese è al lavoro per trovargli una sistemazione.
Calciomercato Torino: il caso Seck
Per Seck si era invece fatto avanti il Palermo ma la societĂ siciliana, alle iniziali richieste di informazioni, non ha al momento fatto seguito con una vera e propria offerta. E neppure i club che in estate avevano cercato l’attaccante, trovando però le porte chiuse del Torino, ora sono tornati alla carica. Seck, che ha anche rotto con l’ambiente per le note vicende extracalcistiche, come dimostrano i fischi con cui è stato accolto nelle ultime partite casalinghe, resta comunque sul mercato ma sembra essere difficile che possa lasciare la squadra granata a titolo definitivo in questa sessione di mercato: piĂą probabile un prestito. Vagnati è ora al lavoro per cercargli una nuova sistemazione, temporanea o definitiva che sia. Il tempo non manca: ha ora due settimane e mezzo per riuscire a cederlo.

Risposta al titolo: non ne dubito!
Seck a raccogliere barbabietole nel latifondo del pves,soppy da usare come modello per le ciabatte marchiate Toro. Si continua a parlare di mercato in entrata solo in caso di vendita. E cosa si vuole comprare con la vendita di Seck piĂą Rado?
ChissĂ come mai nn vedono il campo e mancano offerte, sarĂ colpa di Juric.