Calciomercato Torino / L’eventuale cessione di Iago Falque induce i granata a una riflessione: due i nomi per rinforzare la rosa. E poi c’è Edera
Valutare e guardare già oltre, perché al cambiamento bisogna prepararsi per tempo, nel calcio di campo come nel calciomercato. Il Torino aspetta la scelta di Iago Falque, valuta i pro e i contro di una sua cessione in prestito alla Spal e intanto studia un dopo che è possibile ma non certo. Si leggono in questo senso i contatti più o meno ben avviati per Amin Younes del Napoli e soprattutto per il 2000 Ian Poveda. Già, perché da tenere in considerazione – a proposito di scenari probabili – c’è anche l’uscita di Millico, per il quale resta in piedi la proposta del Chievo. Con due uomini in meno nella batteria delle mezzepunte, un innesto diventerebbe imprescindibile.
Falque-Spal, si tratta: lo spagnolo è da convincere
Lo stato dell’arte è per ora di attese. Il pressing della Spal su Iago c’è, reale. Ma poi ci sono i dubbi dello spagnolo, che in granata vorrebbe rilanciarsi dopo tanti infortuni se non altro perché sa di avere dalla sua l’affetto della piazza, il buon rapporto con i compagni e la città.
L’operazione con gli estensi (parallela a quella per Bonifazi) racconta anche, però, delle aperture che il Toro ha lasciato intendere: insomma, per i vertici granata Falque può partire a gennaio. Sia chiaro, è una possibilità non un imperativo.
Torino al lavoro sul mercato. Ma Edera…
Le mosse per cercare un attaccante sul mercato sono altrettanto concrete. C’è stato il sondaggio con il Napoli per l’ex Ajax Younes e c’è un discorso in atto con l’entourage di Poveda del City (che andrà in scadenza a giugno).
E poi c’è la pista interna. Simone Edera, ad oggi, non è in uscita. E questa è già di per sé una notizia, visto l’inizio di stagione passato ai margini della rosa. Mazzarri ora lo sta rivalutando. A Genova – fine novembre – lo aveva mandato in campo (e il 20 si era fatto espellere in pochi minuti) poi, passato il fastidio muscolare, lo ha riproposto nel finale della sfida contro il Bologna. Insomma, l’ex Primavera è tornato a pieno nelle rotazioni. E per l’eventuale dopo-Falque c’è anche lui, pronto a (ri-)mettersi in gioco.
dispiace xx falque ma meglio prendere giocatori nuovi che giocano e danno qualcosa x questa squadra ….Younes, Poveda e woug da prendere subito abbiamo troppi giocatori che mancano sempre …..baselli , falque, ecc.
Qui leggo gente dire che iago è scarso così come era ljajic. I numeri parlano per lui, così come parlano per verdi. Siamo alla follia.
Vero, quelli che poi spesso accusano gli altri di smarronare I giocatori… quelli granata veri.
Buon pomeriggio.mi sembra si diceva siamo a pochi punti dall’ Europa nonostante l’assenza di Falque?che Falque a gennaio sarebbe stato il migliore acquisto per il Torino?
Ciao. Chi lo diceva?
Ciao.si diceva che Falque per noi era un’assenza importante.
Certo, ma non vorrei che lo avessero detto gli stessi che a luglio sbandieravano pure l’idea che zazzà sarebbe stato l’acquisto dell’anno….
Un investimento oculato su un Orsolini, un Castrovilli o un Tonali avrebbe un senso… allora capirei la cessione di Iago… e magari di Verdi, ma qui sarei cattivello 😉
(…a parte i ruoli chiaramenti, è giusto per ragionare)
Castrovilli o Tonali, scusa se sorrido ma qui la tipologia degli acquisti di gennaio al massimo e dico al massimo se va bene sono i Carlao e i Damascan