Calciomercato Torino / Il Parma non è convinto di cedere un titolare a una diretta concorrente: ma Kurtic è diventato un obiettivo concreto per Vagnati
Che per il Parma sia difficile fare a meno di Jasmin Kurtic lo dicono le statistiche. Lo sloveno è stato titolare in quattordici partite su quindici, da quando è a disposizione dei ducali: una pedina inamovibile. Se poi si aggiunge il fatto che gli emiliani, come il Torino, sono in piena lotta salvezza ecco che il quadro è quello di una trattativa difficile già in partenza. Ma non impossibile. Perché il diesse granata Davide Vagnati, che portò la mezzala classe 1986 alla Spal nel gennaio 2018, ha bussato convinto alla porta del collega Carli, dopo aver visto sfumare Duncan e (quasi) Lobotka, che erano altri due obiettivi per rinforzare il centrocampo di Giampaolo.
Il Torino e quei contatti con il Parma: la situazione
Il Torino, con il Parma, parla ormai da giorni. Fin da quando a Collecchio accarezzarono l’idea di accaparrarsi Simone Verdi, suggestione mai entrata nel vivo per gli alti costi dell’operazione. Ora sul tavolo è finito il nome di Kurtic, già passato sotto la Mole per sei mesi nel 2013/14, l’annata di Cerci-Immobile e dell’Europa agguantata proprio per l’esclusione postuma del club crociato. Il calciatore, dal canto suo, sarebbe ben lieto di tornare in granata e non lo ha nascosto alla sua attuale società.
La situazione è presto spiegata: il Parma ad oggi non vede di buon occhio la cessione a gennaio di uno dei suoi punti fermi. Per aprire all’addio vorrebbe certezze economiche – su tutte, la garanzia di un trasferimento a titolo definitivo – e un sostituto valido, ancora però da individuare. Su queste basi, la trattativa può anche sbloccarsi: ma ancora mancano gli incastri giusti. E il tempo scorre. I granata, lo ricordiamo, hanno bisogno di un rinforzo in quella zona, a maggior ragione dopo aver prestato Meité al Milan.

Kurtic doveva essere riscattato 7 anni fa, ma allora non spese 6 milioni di euro e oggi a 32 anni ne dovrebbe spendere 5?
Kurtic sette anni fa non valeva niente né più né meno di oggi…
Solo un beota come cassonetto Urbano potrebbe pensare di spendere 4 milioni di euro per una vecchia nullità come kurtic…..
Parliamo da anni di un regista e chi cerchiamo ? Un altro Rincon… forse il presiniente sta preparando il futuro… toccandomi ….. speriamo che qualcuno c’è lo porti via il prima possibile.
Continua la programmazione zero classica della nostra società. Aldilà della valutazione personale di ognuno di noi su Meité, che personalmente credo rimpiangeremo presto, credo che sia assurdo prestare un giocatore di 26 anni che ha potenziale di crescita e senza una garanzia di entrata economica, essendo un diritto di riscatto.… Leggi il resto »