Le parole del tecnico del Torino Ivan Juric in conferenza stampa dopo Torino-Juventus terminata sul punteggio di 1-0 per i bianconeri
Ivan Juric commenta così la prestazione del Torino nel derby della Mole terminato 1-0 per la Juventus: “Meritavamo di piĂą? Il pareggio può essere. Abbiamo controllato bene, avuto anche alcune occasioni. E’ stato deciso da un calcio piazzato. Potevamo soffrire e abbiamo sofferto in quell’occasione ma non ho nulla da rimproverare ai ragazzi”. Sugli infortuni: “Abbiamo perso due attaccanti negli ultimi tre giorni. Abbiamo provato, in certe cose fai bene poi arrivi negli ultimi 20 metri e non siamo stati bravissimi. Abbiamo creato qualche situazioni ma tecnicamente abbiamo fatto errori anche inspiegabili. E li abbiamo concesso qualcosa alla Juve e gli abbiamo dato coraggio”.
Juric: “Errori banali”
“Specialmente con la difesa a 5 crei situazioni di uno contro uno sulle fasce ma non è mai facile trovare delle linee di passaggio. Nel secondo tempo abbiamo fatto tiri da 15 metri ma non è mai facile con tutti quei giocatori dietro. Abbiamo fatto errori banali, anche nel secondo tempo. Ma la squadra è stata solida, concentrata. Abbiamo perso su calcio piazzato e può succedere soprattutto vista la struttura della mia squadra. Però tutte le occasioni della Juve sono nate da errori nostri”.
“Il gol all’ultimo? Oggi è stato un calcio piazzato. Abbiamo analizzato questa cosa molte volte. La mia sensazione è che ci sono momenti nella partita in cui l’allenatore non conta piĂą. Esce fuori la cattiveria, il gestire certe situazioni che spesso noi non abbiamo gestito. Ad esempio perdere un po’ di tempo o tenere il pallone. La Coppa Italia? Voglio assolutamente passare, è chiaro. Quello che pesa è l’Empoli che domini e poi non vinci. I ragazzi devono essere forti mentalmente per uscire da questa situazione“.
“Ci è mancato lo spunto vincente, dove fai superioritĂ , potevamo fare di piĂą ma non siamo stati al massimo. Spirito e idee erano quelle di sempre”. Sul sentimento che anima lo spogliatoio: “Chiaro che a Torino le aspettative sono di un certo tipo, lo scorso anno è stato un anno di rinascita, però non va bene, senza nulla togliere a Verona, dove questa situazione può essere accettata, qui no, si crea all’esterno frustrazione. So bene qual è la realtĂ della mia squadra, devo trasmettere questo, è un lavoro molto difficile adesso, bisogna porsi obiettivi e bisogna essere realistici. Io lĂ non posso fare altro che lavorare con ragazzi che fanno sempre il massimo. Non riesco a dare le soddisfazioni che la piazza si merita, non riesco a spingervi su”, ha detto il tecnico.
“Vogliamo intanto passare il turno in Coppa martedì, riprendere la strada, ci sono momenti positivi, altri dove ci dobbiamo adattare, dobbiamo riprenderci subito“.
Juric: “Se chiederò rinforzi a gennaio? No”
“No, non chiederò rinforzi a gennaio perchĂ© ho preso due schiaffi e ho fatto tre passi indietro. Io ho sempre litigato, insistito, ho avuto scontri pazzeschi anche a Verona, come quando doveva arrivare Amrabat, ci sono stati grandi litigi e poi è arrivato lui ed è stata la svolta della stagione. Dedicherò tutta la mia energia sul campo di allenamento”, ha detto Juric.
“Se è come il secondo anno a Verona? Ma no, poi magari perdo altre tre partite e mi esonerano… Al Toro non basta il decimo posto o il dodicesimo. Ma per arrivare di nuovo decimi ci deve essere la positivitĂ dello scorso anno. Poi Torino non è come Verona, lì lo scudetto era il decimo posto. Lì mi dicevano ‘PerchĂ© non sei felice, siamo decimi’, ma io volevo andare in Europa. A Torino 10 o 12 posto per l’ambiente non va bene. E io mi sento di non riuscire a dare a questi tifosi soddisfazione. Io da solo non riesco a fare quel passo, io mi chiedo come non riesca a fare quel passo, sono molto critico con me stesso. Il mio ruolo è quello di valorizzare i giocatori per ottenere risultati, è quello per cui mi danno tanto, prendono giocatori che sembrano scarsi e diventano giocatori da 20-30 milioni. Poi c’è però la mia insoddisfazione, che non faccio risultati “.
Intanto ricordati le parole di vagnati :” tu alleni chi ti do, lo fai bene e stai zitto”. Se questo è il modo di fare mercato? Ma ricordati pure che vagnati a sua volta fa ciò che dice TDC. Perciò Juric ha provato a farsi seguire nel mercato sapendo esattamente… Leggi il resto »
L’unico modo che Juric avrebbe per convincere cairo a costruire una squadra completa, ben amalgamata e di qualità è di prendere un sicari o durante il calciomercato e tenere il nano sotto tiro per tutto il tempo. PiĂą di quanto fatto in questa estate dove vagnati gli ha detto che… Leggi il resto »
Ma ndo caz vai?
Come se non lo sapevi dove saresti approdato…
Lo schifano tutti, ma per i soldi fanno tutti affari col Mer&a.
Infatti, ormai Cairo lo conoscono tutti , chi ha ambizioni sta alla larga dallo fc.